<strong>Avellino. Nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino hanno individuato e sequestrato 2,198 Kg di cocaina purissima nel tardo pomeriggio di ieri, 12 agosto, e proceduto all’arresto di un soggetto gravemente indiziato.
Nel corso di un normale controllo su strada, i finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Sant’Angelo dei Lombardi, nel tratto autostradale Lacedonia – Vallata, insospettiti dall’atteggiamento del conducente di un’autovettura, hanno proceduto ad eseguire un controllo di routine.
Intimato l’alt all’autovettura, l’immediata reazione del conducente che ha evidenziato inequivocabili segni di nervosismo, ha indotto i militari operanti ad eseguire un’approfondita ispezione del veicolo, all’esito della quale sono stati rinvenuti, ben occultati sotto i sedili dell’autovettura, n. 2 panetti contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso complessivo di Kg 2,198.
La Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Avellino, che ha avallato l’arresto in flagranza di reato del conducente del veicolo e il sequestro della sostanza stupefacente e dell’autovettura, ha disposto altresì l’esecuzione di più perquisizioni presso diverse unità abitative ubicate nella città di Foggia e risultate nella disponibilità del soggetto tratto in arresto. Le perquisizioni sono state svolte in coordinamento e con l’ausilio di altri Reparti del Corpo alla sede di Foggia ed anche con l’intervento di un’unità cinofila antidroga.
Il soggetto, trentunenne originario di Foggia, già gravato da precedenti di polizia specifici nel settore degli stupefacenti ed altri reati, è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria, in stato di arresto, in violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 e successivamente condotto presso la casa circondariale di Bellizzi Irpino.
L’attività svolta dai finanzieri ha consentito di sottrarre, alle organizzazioni criminali, un ingente quantitativo di cocaina purissima, da cui si sarebbero potute ricavare fino a 10.000 dosi che, se immesse sul mercato, avrebbero fruttato un illecito guadagno di circa 800.000 euro. L’attività svolta testimonia, ancora una volta, l’azione esercitata dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino nella prevenzione e nel contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, nell’alveo della mission istituzionale del Corpo quale Forza di Polizia a carattere Economico-Finanziario a spiccata vocazione sociale.
Articolo pubblicato il giorno 13 Agosto 2022 - 14:50