Arzano. Il clan sfida lo stato in moto, paura tra la gente.
La denuncia del giornalista sotto scorta Mimmo Rubio. “La sicurezza del territorio di Arzano รจ forse andata in ferie ?โ. โScorribande di moto di grossa cilindrata hanno girato nelle scorse sere in lungo e in largo tra piazza Cimmino, via Santa Giustina, via Zanardelli (dove risiede uno dei boss degli Amato-Pagano da poco scarcerato), via Annunziata, via Sette Re.
Chi sono questi centauri che corrono indisturbati a tutta velocitร e senza casco per le strade della cittร come dei โpadroniโ e dove sono i controlli delle forze dellโordine? – denuncia Rubio โ โE questo senza contare i minorenni che quotidianamente a bordo di mezzi e scooter senza caschi, molti dei quali appartenenti a famiglie di โsistemaโ scorrazzano indisturbati persino in villa comunale, sui marciapiedi e nelle aree delle piazze riservate ai pedoni?
Che aspettiamo prima il morto per sequestrare questi mezzi che mettono a rischio la vita di chi li guida e dei passanti? Quando si organizzano dei posti di blocco โinterforzeโ con questi obiettivi sicurezza?โ. Insomma, dopo gli arresti di aprile scorso il clan si riorganizza e tenta di riappropriarsi della cittร e mostra tutta la camorristica arroganza e lโalta pericolositร .
I caroselli formati da affiliati a volto scoperto che stanno prendendo il posto delle storiche cosche della camorra, decapitati da arresti e condanne: si mette in mostra per affermare il controllo sul territorio, allo scopo di spaventare eventuali rivali.
Ciro Espedito
Articolo pubblicato il giorno 8 Agosto 2022 - 08:05