Arzano, città sporca e isola ecologica fatiscente: protestano i cittadini.
Di Ciro Espedito
Mentre la città affoga nei rifiuti, l’assessore Maddalena Tramontano e la sindaca Vincenza Aruta paiono sempre più isolate anche alla luce anche delle polemiche e delle vibranti proteste dei cittadini a seguito dei gravi disservizi che vanno avanti da circa otto mesi. Un servizio che deve registrare la carenza di requisiti quali la limitatezza dei mezzi, attrezzature previste da contratto e la mancata erogazione dei servizi inclusi nel capitolato.
E a rasentare contorni oscuri oltre che le sanzioni “ballerine” inflitte al Consorzio, il fatto che l’assessore all’ambiente non riesca a ripristinare nel giusto alveo il servizio focalizzando la sua attenzione solo nella zona ex PIPA. Camminando per le strade infatti, si presentano il alcuni punti montagne di spazzatura e rifiuti di ogni tipo abbandonati ovunque con alcune attività commerciali che non rispettano il calendario complice anche l’assenza di provvedimenti della sindaca e dell’assessore.
I cittadini si prodigano per differenziarne le varie tipologie ma alla fine tutto rimane tristemente abbandonato sul territorio. Per non parlare dell’isola ecologica di via Cardarelli: sono mesi che mancano le grigie dell’acqua piovana diventate pericolose buche, l’area utilizzata per la movimentazione dei cassoni praticamente distrutta come gli stessi contenitori contenente i materiali, assenza di segnaletica e scale pericolosamente in bilico.
A questo punto alcune domande sorgono spontanee: quali saranno i dati sulla raccolta rifiuti aggiornati a questi primi mesi dell’anno? Che cosa è cambiato? Di fatto, almeno a sentire le proteste sui social e i rifiuti accatastati per strada, assolutamente nulla e anzi, per la verità solo i gestori comunali del servizio.
A questo punto la domanda sorge spontanea: c’è qualcuno che dovrebbe controllare l’operato dell’azienda, quantomeno il rispetto essenziale del capitolato? Esiste un responsabile che avrebbe il compito di svolgere proprio questo tipo di controllo? Sono a disposizione relazioni, segnalazioni e verbali sullo stato di fatto della raccolta differenziata?
Articolo pubblicato il giorno 1 Agosto 2022 - 12:00