#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 13:47
11.7 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Aglianico, il nobile vino rosso del Sud Italia

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’Aglianico è uno dei vitigni a bacca rossa più famosi ed amati del Sud Italia. La sua capacità di convertirsi in un vino rosso corposo dotato di tannini sodi e con un invidiabile capacità di evolversi in bottiglia nel corso degli anni hanno reso quest’uva una delle più apprezzati da esperti e consumatori. 

PUBBLICITA

L’origine del vitigno Aglianico è da ricercare negli insediamenti greci in Asia Minore. La città di Phokaia si trovava su quella che oggi è la costa turca, ed è qui che probabilmente veniva coltivato il vitigno prima di giungere in Italia tramite coloni greci che si stabilirono a Cuma, in Campania, circa 2.500 anni fa. Il suo nome Vitis Hellenica, in latino “vino greco”, si diffuse rapidamente nelle regioni di Campania e Basilicata dove ancora oggi è una delle uve più importanti, dato che si trova particolarmente a suo agio quando cresce su suoli vulcanici. Ed è proprio sulle alture del vulcano spento Monte Vulture che si trova una delle massime espressioni di questo vino, la DOCG Aglianico del Vulture.

L’ Aglianico è un vino dal colore rosso rubino intenso, corposo e speziato. Una volta versato nel calice sprigiona un bouquet aromatico di prugne, cioccolato e frutti di bosco scuri come ribes nero, marasca e mirtilli rossi. Al palato si avvertono i tannini decisi che impressionano gli intenditori di vino, un profilo gustativo unico con un finale lungo e intenso. Nella maggior parte dei casi, l’aroma dei vini del vitigno Aglianico si sviluppa al meglio solo dopo un lungo periodo di affinamento. Tra le etichette di vino Aglianico più rinomate d’Italia troviamo L’Atto Aglianico del Vulture di Cantine Del Notaio, il vino Synthesi Aglianico del Vulture DOC della cantina Paternoster, il Naturalis Historia Taurasi DOCG di Mastroberardino ed il vino Serpico Irpinia Aglianico DOC di Feudi San Gregorio.

Le caratteristiche dell’Aglianico sono quindi particolarmente apprezzate dagli amanti del vino che cercano qualcosa di speciale. È considerato uno dei migliori vitigni del sud Italia e sta lentamente guadagnando popolarità al di fuori della sua terra d’origine. A causa del loro alto contenuto di tannini, i vini hanno spesso bisogno di alcuni anni di maturazione per sviluppare appieno le loro qualità. L’enoteca online DiemmeVini propone un eccellente catalogo di vini Aglianico per andare alla scoperta di tutte la sfaccettatura di quest’uva, che viene impiegata nell’uvaggio di diversi vini IGT di Campania. Le massime espressioni del vino Aglianico rimangono però la DOCG Taurasi, e la DOCG Aglianico del Taburno. In entrambi i casi si tratta di denominazioni situate ad un centinaio di km ad est della città di Napoli.

La maggior parte dei collezionisti di questo vino concorda sul fatto che i vini Aglianico di Taurasi tendono a fornire l’espressione più floreale di questo vitigno con ricchi aromi di rosa e amarena. La maggior parte delle etichette di questa denominazione necessita di un periodo di affinamento di almeno 8 anni per smorzare l’elevata acidità ed i tannini dell’uva. La DOCG Aglianico del Taburno offre invece vini più rustici ma anche più economici, con note di cuoio, terra ed erbe essiccate insieme a frutta nera e tannini fermi. Gli abbinamenti gastronomici consigliati per i vini Aglianico sono piuttosto variegati e spaziano dal coniglio, al pollo con salsa alla paprika, sino all’agnello cotto alla brace.


Articolo pubblicato il giorno 10 Agosto 2022 - 11:49


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento