Le tre Asl che coprono il territorio di Napoli e provincia sono pronte alla riapertura dei grandi punti vaccinali se aumentasse in modo consistente la richiesta di somministrazioni, con l’estensione agli over 60 della quarta dose.
L’Asl Napoli 1 Centro anzi si e’ gia’ mossa in tal senso, prorogando l’orario delle vaccinazioni nei distretti e riaprendo anche per due giorni alla settimana la Fagianeria di Capodimonte, uno dei quattro grandi hub che hanno funzionato in citta’ durante i mesi della campagna di massa.
La Fagianeria potrebbe essere aperta tutti i giorni se le richieste di vaccino arrivassero a 7-800 dosi quotidiani. Uno sforzo forte che l’Asl si prepara a fare anche in un momento difficile dal punto di vista del personale: il 10% degli assenti in questi giorni lo e’ per il covid, cifra cui si aggiungono le ferie estive. Anche nell’Asl Napoli 2 attualmente le richieste di vaccinazione sono esigue e vengono soddisfatte nei distretti locali.
Un solo centro tamponi e’ stato tenuto aperto, quello di Giugliano ma e’ pronto il piano per allargare l’offerta: quando arrivera’ l’estensione agli over 60 e aumentera’ la richiesta sara’ valutata la ripresa dei grandi hub con una prima ipotesi di tre siti: uno a Pozzuoli per l’area flegrea, uno a Giugliano e uno nella zona di Frattamaggiore-Acerra. Stessa strategia per l’Asl Napoli 3 che copre un enorme territorio ed e’ arrivata ad avere anche 35 punti vaccinali, ora chiusi, al di la’ dei distretti.
L’Azienda, ha lavorato molto sui vaccini domiciliari con il team che e’ rimasto sempre attivo e che ha completato la quarta dose per tutte le persone fragili del territorio, registrando nelle ultime due settimane un aumento fino a 20-30 vaccinati al giorno. Ora le dosi per i cittadini autonomi si fanno nei distretti delle Asl e dal medico curante, ma con un aumento della domanda saranno riaperti almeno quattro grandi punti vaccinali in diverse zone dell’Asl, uno a Torre del Greco, uno a Castellammare, uno sulla Penisola Sorrentina, e uno nell’area di Nola.
In generale la Campania, dopo la riunione di ieri dei capi dei settori medici con il presidente Vincenzo De Luca, ha fatto partire un monitoraggio giornaliero sui posti letto covid, pronta ad ampliare l’offerta senza interrompere altri settori dell’assistenza. Si prepara una riconversione di posti a basso utilizzo o l’apertura di qualche posto nuovo se le degenze dovessero aumentare.
Salvatore Roselli, il pentito di camorra del clan Amato Pagano nei suoi verbali ha riferito… Leggi tutto
Il 2024 si apre al Palazzo Reale di Napoli con "L'ascensore del Re", un'installazione video… Leggi tutto
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha presenziato nel pomeriggio al Quirinale all'evento "Doni di… Leggi tutto
Tre persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria per sversamento illecito di rifiuti a Castellammare di… Leggi tutto
Marcianise. Questo questo pomeriggio al centro commerciale Campania. Una dipendente di un noto negozio di… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 19 dicembre: BARI 53 03 20 02 33… Leggi tutto