TENNIS a NAPOLI. “I giorni felici si susseguono per il tennis italiano. Siamo in un momento di grande impegno. La mia mediocre vita sportiva ha sempre avuto una grande vicinanza a Napoli: ho preso la prima volta l’aereo in vita mia a 12 anni per giocare la coppa Lambertenghi al Vomero, perdendo. Abbiamo portato il grande tennis a Milano, a Torino, poi la Coppa Davis a Bologna. Ora Firenze e Napoli”. Così il presidente della Federtennis Angelo Binaghi, intervenendo alla presentazione del Torneo Atp 250 di Napoli.
“Rincorrevate questo torneo da tanto tempo, a Napoli – continua Binaghi – quando è arrivata la notizia che i tornei cinesi sarebbero stati cancellati è spuntata l’occasione favorevole. Ma voglio chiarire una cosa: questo è il torneo di Napoli, noi abbiamo svolto solo una funzione ancillare, di garanzia e facilitazione come federazione. Il grande tennis arriva a Napoli in un momento irripetibile. La settimana scorsa l’Istat ha pubblicato i dati del 2019 confermando che la popolarità del tennis, davanti a noi c’è solo il calcio. L’anno dopo il calcio ha subito una grande contrazione mentre noi per il Covid abbiamo una crescita del 30%. Ci avviciniamo anche in termini di fatturato all’azienda calcio”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2022 - 19:30