Cronaca Nera

Sorrento, arrestata donna di una potente famiglia di Hong Kong

Condivid

Questa notte i Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sorrento hanno arrestato una donna di origini cinesi del 76. Era in costiera, ospite di un hotel di Sorrento.

Si tratta di Amina Mariam Bokhary, appartenente a una potente famiglia di Hong Kong non nuova a episodi di violenza nei confronti delle forze dell’ordine e già condannata nel suo paese.

I militari sono stati allertati perché la 46enne aveva aggredito alcuni dipendenti della struttura. Alcuni clienti si erano lamentati in reception per i rumori molesti che provenivano dalla sua stanza. Quando il personale di servizio aveva chiesto di rispettare il riposo altrui la donna è andata in escandescenze e li ha colpiti.

Ha poi aggredito anche i carabinieri, sputandogli addosso e ripetendo insistentemente “Omicron”. La 46enne è finita in manette ed è ora in attesa di giudizio.

Amina Mariam Bokhary appartiene a un’influente famiglia di Hong Kong. Suo padre, Syed Bagh Ali Shah, era un membro del consiglio dell’ex Borsa di Hong Kong.  Suo zio, Kemal , era un giudicepresso la Corte d’Appello Finale di Hong Kong , e la moglie di Kemal era un giudice dell’Alta Corte.

Uno zio materno, Ronald Arculli , era stato il presidente di Hong Kong Exchanges and Clearing ed era un membro non ufficiale dell’Executive Council di Hong Kong. Suo nonno, Daoud Bokhary , prestò servizio nell’esercito indiano britannico e fondò la Bokhary Securities.

Bokhary ha frequentato l’università nel Regno Unito e si è laureata con lode in economia. Ha avuto una serie di lavori nel settore della moda, tra cui Sotheby’s, LVMH e Harvey Nichols a Hong Kong.

Secondo il suo avvocato, Bokhary non è riuscita a trovare pace o soddisfazione nella sua vita personale e professionale dopo essere tornata a Hong Kong dalla Gran Bretagna, e nel 2007 le è stato diagnosticato un disturbo bipolare, per il quale era in cura con forti psicofarmaci ed è stata secondo quanto riferito in fase di consulenza intensiva.

Il primo incontro di Bokhary con la polizia risale alle prime ore del 24 giugno 2001, quando il gestore di un bar nel distretto centrale di Hong Kong chiamò la polizia perché la donna aveva causato disordini. Quando gli agenti di polizia arrivarono sul posto la Bokhary colpì un agente sulla guancia. Da allora ci sono stati altri 4 episodi e ora si è fatta conoscere anche dalla giustizia italiana.


Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2022 - 11:52

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Nola: svuotata la vetrina del caffè letterario della Mondadori

Un'intera comunità scolastica ha compiuto un gesto significativo a Nola, presso la libreria Mondadori di… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 17:21

Natale piccirill a Sirignano: dal 15 al 17 novembre la XV edizione

Sirignano, le strade del centro storico si animeranno di luci e suoni per la XV… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 16:56

Napoli, sequestrati oltre 6milioni di litri di gasolio di contrabbando

Nell'ambito delle operazioni di contrasto alle frodi nel settore delle accise, l'Agenzia delle Dogane e… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 16:47

Ngonge: “A Napoli senti l’amore per il calcio. Lukaku? Un fratello”

L'attaccante belga Cyril Ngonge ha parlato oggi ai microfoni di CRC, radio partner del Napoli.… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 16:15

Vallo della Lucania: madre e patrigno condannati all’ergastolo per abusi sulla figlia

Vallo della Lucania si stringe nel dolore e nell'indignazione. Un verdetto che ha scosso la… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 16:05

Controlli a Pomigliano, sequestrati cento chili di alimenti

Cento chili di prodotti alimentari sequestrati e sanzioni per 1500 euro: è questo il bilancio… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:50