Sarebbero stati tre ladri napoletani a rubare, lo scorso aprile, un importante orologio da polso del pilota monegasco della Ferrari Charles Leclerc.
Lo scrive oggi il quotidiano Il Mattino, riferendo di indagini svolte da investigatori della questura partenopea. I malviventi sarebbero ‘specialisti’ di colpi in trasferta, ma in questa occasione avrebbero scoperto solo dopo il furto di non poter piazzare facilmente l’orologio Richard Mille, fatto a mano e recante la firma di Leclerc riprodotta a mo’ di serigrafia sulla cassa. Proprio questo elemento li avrebbe costretti a ‘svendere’ il pezzo: l’ipotesi, non confermata, e’ che sia stato venduto a un imprenditore spagnolo per un decimo del suo valore, circa 200mila euro.
I tre malviventi risultano attualmente ancora liberi, in attesa di ulteriori sviluppi delle indagini. “Hanno fatto un bel lavoro, organizzati, veloci”. Così Charles Leclerc, il pilota di Formula 1, derubato la sera di Pasquetta a Viareggio, aveva commentato l’accaduto davanti alle telecamere di Striscia la Notizia.
Valerio Staffelli aveva raggiunto Leclerc a Imola per consegnare al pilota il tapiro d’oro. Leclerc aveva risposto con ironia alle domande di Staffelli, che ha incalzato il pilota: “Se avessi avuto la tua monoposto, li avresti catturati di sicuro”. “Non erano a mani nude e non potevo fare tanto”, la risposta Leclerc.
Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2022 - 14:31