Cronaca di Napoli

Napoli, scopre di essere positivo al Covid e prova a dare fuoco al pronto soccorso

Condivid

Napoli. Scopre di essere positivo al Covid e prova a dare fuoco al pronto soccorso: sedato, scatta il Tso. Attimi di tensione ieri all’ospedale Cardarelli

Attimi di tensione all‘ospedale Cardarelli di Napoli dove un paziente positivo al Covid ha tentato di dare fuoco al pronto soccorso. È accaduto alle 7.30 circa di ieri, mercoledì 6 luglio luglio, quando un uomo sulla cinquantina è arrivato al padiglione di emergenza dove è stato sottoposto al tampone. Poco dopo la scoperta: è positivo al Coronavirus.

Un infermiere ha raccontato che il 50enne avrebbe problemi di tossicodipendenza e disagio psichico. Dopo la scoperta del tampone, la reazione inveendo contro il personale: “Ci mettono qua dentro come gli animali, uno addosso all’altro, non si può stare in un porcile”. Ha lasciato la struttura ospedaliera per andarsi a procurare una tanica di benzina, con l’intenzione di dare alle fiamme il pronto soccorso.

Le guardie giurate lo hanno bloccato nel cortile, mentre qualcuno gli ha strappato la tanica dalle mani. Successivamente è stato riportato all’interno e gli è stato iniettato un sedativo prima del ricovero in codice rosso. Alle 15.30 è arrivata l’ambulanza per il trattamento sanitario obbligatorio nella Psichiatria dell’Ospedale del Mare.

Per Giuseppe Alviti noto attivista sindacale napoletano e segretario generale della Federazione nazionale Lavoratori è ora di militarizzare gli ospedali con personale dei reparti speciali con ampi potere di azione negli interventi necessari.

“Il Cardarelli sicuramente e’ l’ospedale piu’ stressato della Campania. e’ un’abitudine antica, legata, sia chiaro, anche al prestigio dell’ospedale che e’ un elemento di affidabilita’ per tutti, ma e’ chiaro che bisogna cambiare in maniera radicale”. Cosi’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha risposto a una domanda relativa alla situazione del Cardarelli.

De Luca ha aggiunto: “Non so se dal punto di vista organizzativo si puo’ fare qualcosa di diverso, ma la cosa principale e’ dirottare i pazienti non gravi su altre strutture. A Napoli avevamo chiuso tutti i pronto soccorsi tranne il Cardarelli, e noi in 3-4 anni abbiamo aperto il pronto soccorso dell’ospedale del Mare, quello di Frattamaggiore, il Cto, cioe’ abbiamo offerto alternative, ma – ha evidenziato – sembra che queste abitudini siano difficili da rimuovere. Ci vorra’ un po’ di tempo ma io sono molto fiducioso”.


Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2022 - 18:01

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked*

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, il vice Stellini: “Bene il primo tempo, poi abbiamo perso intensità. Serve più coraggio”

Cristian Stellini, vice di Antonio Conte sulla panchina del Napoli, non si nasconde dopo il… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:40

Bologna, Ndoye: “Gol speciale in uno stadio che ci spinge sempre”

È stato lui a far esplodere il Dall’Ara: con una giocata istintiva e geniale, Dan… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:25

Italiano applaude il suo Bologna: “Secondo tempo da grande squadra, punto che vale tanto”

Soddisfatto, grintoso e con la consueta voglia di alzare l’asticella: dopo il pareggio per 1-1… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:18

Bologna, agente di polizia ferito all’arrivo dei tifosi del Napoli

Bologna– Momenti di tensione si sono registrati nelle vicinanze dello stadio Dall’Ara poco prima del… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:04

Napoli spento nella ripresa: a Bologna solo un pari. Niente aggancio: l’Inter resta a -3

Nel posticipo della 31ª giornata di Serie A, il Bologna di Vincenzo Italiano rallenta la… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 22:58

Perde il lavoro e aggredisce infermieri e agenti: arrestato 47enne

Un escalation di violenza scatenata dalla disperazione. Un 47enne napoletano, da anni residente a Firenze,… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 20:24