I centri per le vaccinazioni nella citta’ di Napoli hanno un nuovo piano di funzionamento che va da oggi, 5 luglio, fino al 31 luglio per affrontare al meglio la recrudescenza del virus che oggi in Campania ha 4800 positivi su 12.800 test.
“Il numero dei casi di infezione da Covid, molti dei quali peraltro non registrati perché legati a test ‘fai da te’, confermano un’importante recrudescenza del virus e un possibile picco entro la fine di luglio.
Oggi siamo in grado di rispondere al virus con antivirali, anticorpi monoclonali e protocolli che consentono di ridurre di molto il numero delle ospedalizzazioni, ma non possiamo permetterci in alcun modo di restare indietro rispetto ad una tra le azioni più importanti che ha contraddistinto la lotta contro il virus: il vaccino”.
Lo dichiara il direttore generale dell’Asl Napoli1 Centro Ciro Verdoliva, nell’annunciare la ripresa delle vaccinazioni nei Distretti sanitari di base alla luce del nuovo scenario pandemico.
In funzione dell’incremento che si sta registrando, la Regione Campania ha infatti emesso l’aggiornamento al luglio 2022 del “Piano regionale di contrasto al Covid-19”, con una particolare attenzione ai cittadini a rischio, secondo la circolare del Ministero della Salute con la quale si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (seconda booster o quarta dose) per alcune categorie più esposte, dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dalla prima dose di richiamo a completamento del ciclo vaccinale.
Nei distretti sanitari gli stand per le vaccinazioni sono aperti per gli adulti dai 12 fino agli over 80 anni dal lunedi’ al venerdi’ dalle 9 alle 14.
I distretti interessati sono: Chiaia, San Ferdinando, Posillipo in corso Vittorio Emanuele 691; Bagnoli e Fuorigrotta in via Davide Winspeare 67; Pianura e Soccavo in via Scherillo 12; Arenella e Vomero in via San Gennaro Antignano 42 e in via Mario Fiore 6; Chiaiano, Piscinola e Marianella in via della Resistenza 25; Stella e San Carlo all’Arena in via San Gennaro dei Poveri 25; Secondigliano, Miano, San Pietro a Patierno in viale IV aprile 50; Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe Porto e Mercato Pendino in via Egiziaca a Forcella 18; Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio in via Bernardo Quaranta 2B; San Lorenzo, Vicaria e Poggioreale in via Acquaviva 64.
Negli stessi distretti ci sara’ uno spazio vaccinale sol per bambini dai 5 agli 11 anni il mercoledi’ dalle 9 alle 14. Nel Centro Vaccinale sull’isola di Capri, al distretto di via le Botteghe 30, ogni giovedi’ dalle 9 alle 13 vaccino dai 12 agli over 80 anni mentre dalle 13.30 alle 15.30 per i bimbi dai 5 agli 11 anni.
I vaccini verranno effettuati anche negli studi di medici di medicina generale e nelle farmacie aderenti alla campagna vaccinale e negli studi dei Pediatri aderenti alla campagna vaccinale.
Le richieste per la somministrazione delle dosi a domicilio va richiesta solo ed esclusivamente dai soggetti non deambulanti che non possono recarsi autonomamente presso i Centri Vaccinali e dovranno pervenire esclusivamente alla email doseadomicilio@aslnapoli1centro.it indicando nome, cognome, codice fiscale, indirizzo di domicilio e recapito telefonico.
Le vaccinazioni anti Covid, sottolinea la Asl, “sono ancora essenziali e in particolare lo sforzo dell’Asl Napoli1 Centro è rivolto alle prime o seconde dosi booster agli over 80, per gli ospiti dei presidi residenziali e per i soggetti di età dai 60 anni e oltre che presentino specifici fattori di rischio per la progressione verso una forma severa di Covid nonché i fragili senza limite di età”.
Secondo Verdoliva “questo nuovo scenario rende necessario un nuovo impulso alla campagna vaccinale sfruttando la capillarità dei Centri vaccinali dei Distretti. Ancora una volta l’Asl Napoli 1 Centro ha il preciso obiettivo di dare immediata attuazione al ‘Piano’ e all’invito del presidente Vincenzo De Luca a stimolare la popolazione a rischio a completare, o in alcuni casi a intraprendere, il ciclo vaccinale”.
Verdoliva rivolge quindi “un chiaro appello alla vaccinazione, particolarmente a chi non ha ancora completato il ciclo vaccinale”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2022 - 08:26