Politica Napoli

Napoli, protocollo industriali-sindacati per sviluppo: arriva la firma

Condivid

Definire azioni congiunte fra le parti economiche e sociali per sostenere lo sviluppo socio-economico della Citta’ Metropolitana di Napoli promuovendo interventi volti alla crescita economica, all’attivazione di investimenti, alla difesa e allo sviluppo dell’occupazione e della legalita’; sostenere iniziative condivise finalizzate alla salvaguardia e/o all’espansione del patrimonio imprenditoriale e produttivo e dei livelli occupazionali e lo sviluppo della Zona Economica Speciale campana attraverso la definizione di strumenti capaci di coinvolgere le parti economiche e sociali, a partire da un costante monitoraggio sulle dinamiche occupazionali e sugli investimenti realizzati.

Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa tra Unione Industriali Napoli-Confindustria Napoli e Cgil, Cisl e Uil Napoli per lo sviluppo economico dell’area metropolitana di Napoli, sottoscritto oggi a Palazzo Partanna dal presidente degli industriali napoletani, Costanzo Jannotti Pecci e dai segretari generali di Cgil Cisl e Uil Napoli, Nicola Ricci, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati.

Unione industriali e Cgil, Cisl e Uil Napoli “non chiedono soltanto formali sedi concertative, ma – si legge nel documento – rivendicano spazi di partecipazione alle scelte sulla programmazione contribuendo a definire le strategie di sviluppo economico e sociale.

Lo strumento di indirizzo per assicurare il necessario coordinamento di interventi finalizzati alla crescita economico-sociale dell’area – da Bagnoli e dall’Area Flegrea a Napoli est e all’Area Vesuviana, fino al Centro Storico di Napoli; dal Sistema portuale, a quello dei Trasporti, della Logistica e dell’Intermodalita’ – e’ il nuovo Piano Strategico Territoriale della Citta’ Metropolitana, da varare in tempi ragionevolmente brevi con il concorso delle parti economiche e sociali”.

A preoccupare imprese e sindacati “le criticita’ generate dallo scenario internazionale, dalla pandemia e dal rincaro delle materie prime e dell’energia, nonche’ dalle pericolose tensioni e restrizioni indotte dal conflitto in Ucraina” che “vanno affrontate, anche a livello locale, con strategie e interventi concertati con le forze sociali, al fine di attenuarne, per il possibile, le ricadute negative e di definire azioni di contrasto a salvaguardia della struttura economica e dei livelli occupazionali”.

Cominciando dal “rilancio di una politica industriale, con provvedimenti quali la decontribuzione strutturale per chi assume nel Mezzogiorno e la creazione di condizioni di attrattivita’ per nuovi investimenti: infrastrutture, credito, ricerca e innovazione, diffusione della cultura della legalita’ e della coesione sociale a partire dal lavoro, dalla sua regolarita’ e sicurezza, promozione di un modello di sviluppo sostenibile sotto i profili ambientale, sociale, economico-finanziario”.

Il PNRR e le altre fonti di finanziamento disponibili renderanno possibile l’attuazione di una politica di recupero del gap infrastrutturale e di servizi e di sviluppo industriale. “La crescita della Campania e del Mezzogiorno e’ collegata – sostengono Unione Industriali e Cgil, Cisl e Uil Napoli – a una equa ripartizione delle risorse che assicuri condizioni di parita’ nell’erogazione di servizi pubblici e che dia concretezza ai diritti di cittadinanza tutelati dalla Costituzione, a partire dalla definizione di Livelli essenziali delle Prestazioni (LEP) e di Livelli essenziali di Assistenza (LEA)”.

Per realizzare questo disegno “e’ indispensabile un’azione istituzionale orientata a favorire l’innovazione e l’allocazione a Napoli e in Campania di centri di ricerca e centri direzionali d’impresa, presupposto fondamentale per una presenza strutturale e non episodica o frammentaria dell’attivita’ economica, avendo particolare riguardo all’impresa manifatturiera”. Sindacati e imprese chiedono poi una governance che sia in grado di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili ed una riforma del tavolo di partenariato regionale e il definitivo decollo delle Zone Economiche Speciali.


Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2022 - 20:02

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Piano di Sorrento, presa coppia di giovani ladri

Napoli.Coppia di giovani ladri in giro per Penisola Sorrentina non per piacere ma per commettere… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 11:40

Terremoto di magnitudo 3.9 scuote il Golfo di Policastro: l’ombra del Marsili

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 ha interessato questa mattina le profondità del Golfo… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 11:03

Castellammare, 19enne incensurato con pistola giocattolo modificata: arrestato

Castellammare. Movida, giovani, armi e droga. I Carabinieri intensificano i controlli notturni in tutta la… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 10:31

Napoli, blitz al mercato di Antignano al Vomero: multe e sequestri

Nelle ultime ore, i Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno effettuato diverse operazioni straordinarie… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 09:37

Salerno, coppia bloccata nel cinema dopo la chiusura: “liberata” dai vigili del fuoco

Una coppia è rimasta "prigioniera" all'interno di un cinema a Salerno la scorsa notte. Poco… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 08:41

Napoli, il cugino di Arcangelo Correra: “Renato sta dicendo un sacco di bugie”

Napoli. Il cugino omonimo di Arcangelo Correra, intervistato ieri nel programma di Raidue "Ore 14",… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 08:26