Napoli, frodi bonus facciate: tre agli arresti domiciliari accusati di avere costituito un’associazione a delinquere.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, allโesito di unโindagine coordinata dalla sezione seconda della Procura della Repubblica di Napoli, hanno dato esecuzione a unโordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli nei confronti di 3 soggetti, gravemente indiziati di aver costituito unโassociazione a delinquere finalizzata alla truffa in danno dello Stato mediante creazione di crediti dโimposta fittizi per oltre 600.000 euro derivanti dal bonus facciate.
Contestualmente, eฬ stato disposto il sequestro dei crediti fittizi e del profitto del reato a carico dei presunti autori della frode, per un importo complessivamente superiore a 650.000 euro.
In particolare, secondo quanto emerso dalle attivitaฬ dโindagine, un amministratore di condomini, operante nel napoletano, unitamente ad altri soggetti, avrebbero creato, sulla base di lavori di ristrutturazione e di rifacimento facciate in realtaฬ mai eseguiti, un sistema di fittizi crediti dโimposta in capo ai condoฬmini dei vari stabili amministrati, che poi sarebbero stati ceduti agli indagati o a societaฬ ai medesimi riconducibili.
Tali fittizi crediti dโimposta sarebbero stati in parte convertiti in denaro attraverso la cessione ad operatori finanziari ed in parte utilizzati per indebite compensazioni di imposta, con corrispondente danno per lโerario.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2022 - 10:33