Sta facendo discutere la vicenda della mamma vegana accusata di aver fatto morire il figlioletto di 18 mesi perché nutrito con sola frutta e verdura.
Sheila O’Leary è accusata dell’omicidio del figlio Ezra quando il piccolo si è sentito male a causa di una dieta alimentare non adeguata alla sua età.
Francine Donnorummo, capo unità vittime speciali presso l’ufficio del procuratore di stato della Florida, ha affermato che O’Leary non è riuscita a fornire a suo figlio Ezra cibo e assistenza sanitaria adeguati.
Il legale della donna nella sua difesa sostiene che non avrebbe agito in modo intenzionale, che anzi credeva di fare del bene al suo piccolo. Insieme alla donna è stato incriminato anche il papà del bambino, Ryan Patrick O’Leary, 33 anni, considerato suo complice.
Il bambino, quando si è sentito male, pesava appena 7 chili nonostante avesse più di un anno. I genitori si sono accorti che non respirava bene e hanno chiamato i medici a cui hanno ammesso che era nutrito con sola frutta e verdura dallo svezzamento.
L’autopsia ha confermato che il piccolo Ezra era gravemente malnutrito e per i genitori è scattata la denuncia. Le accuse di trascuratezza riguardano anche gli altri due figli della coppia, uno di 11 e uno di 5 anni anche loro trovati in stato di malutrizione. A breve per la coppia ci sarà la sentenza definitiva.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2022 - 18:57