<strong>Ischia. Nell’ambito di mirati controlli nel settore dei giochi e delle scommesse, i funzionari ADM appartenenti all’Ufficio Antifrode e alla Sezione Giochi della DT IX Campania, hanno proceduto alla verifica di vari esercizi commerciali nell’Isola di Ischia.
Attività che hanno condotto, con particolare riguardo a una sala SLOT e VLT, ad una denuncia penale. All’interno di una sala, infatti, i funzionari ADM hanno trovato un avventore intento al gioco con apparecchio VLT, notoriamente funzionante mediante inserimento della tessera sanitaria nel lettore di carte.
L’avventore, al termine della sessione di gioco, su richiesta dei funzionari ADM, ha estratto dal lettore una tessera sanitaria che non corrispondeva alle proprie generalità, in quanto intestata ad un’altra persona.
L’uomo ha spiegato che la tessera gli era stata fornita, in seguito alla sua richiesta, dal dipendente della sala presente al momento dell’accesso. I funzionari ADM, in seguito a tale dichiarazione, hanno trovato, all’interno dell’esercizio, nei cassetti del banco scommesse, altre tessere sanitarie appartenenti a persone non presenti all’atto della verifica.
La disponibilità nel locale di tessere sanitarie intestate a più persone e l’effettivo utilizzo di una di esse, consentirebbe al titolare della sala, intestatario di due licenze di polizia ex art. 88 T.U.L.P.S., dunque ritenuto affidabile sotto un profilo di pubblica sicurezza, di permettere l’accesso al gioco di persone prive di tessera sanitaria, allo scopo di fidelizzare così coloro che erroneamente temono sia violata la propria privacy.
Articolo pubblicato il giorno 28 Luglio 2022 - 13:40