In Florida scatta l’allerta per l’invasione delle lumache giganti. L’animale proviene dall’Africa ed è capace di distruggere piante e terreni coltivati, ma può essere molto pericoloso anche per l’uomo perchè capace di trasmettere un parassita , chiamato verme polmonare dei topi, che può causare la meningite negli uomini.
La scoperta dei primi esemplari è stata fatta a metà giugno; successivamente il Dipartimento dell’agricoltura e dei servizi ai consumatori della Florida (FDACS) ha confermato che la popolazione di questi animali era in rapida crescita e ha disposto la quarantena in tutta l’area di New Port Richey, e nella contea di Pasco.
Secondo le autorità della Florida si è resa necessaria la quarantena perché queste esemplari di origine africana sono un problema serio per piante e campi coltivati , e sopratutto un grave rischio per l’uomo in quanto le lumache giganti portano un parassita, l’Angiostrongylus cantonensis, chiamato anche verme polmonare dei topi, che è la causa più comune della meningite eosinofila.
Possono crescere fino a 20 cm di lunghezza, più o meno come un topo di medie dimensioni; e sempre secondo l’FDACS possono produrre fino a 2.500 uova all’anno che rendono incontrollabile la loro proliferazione. Per tutti questi motivi negli Stati Uniti le lumache di terra africane giganti sono illegali.
Ma anche se illegali, alcuni riescono lo stesso ad entrarne in possesso; però, quando i proprietari se ne disfano o le perdono in modo accidentale, possono diventare un problema serio diventando di fatto incontrollabili. Addirittura possono arrivare a “mangiare” persino la pittura e lo stucco delle case come fonte di calcio.
Nonostante le autorità locali della Florida hanno iniziato ad eliminare la specie invasiva delle lumache giganti utilizzando i pesticidi, ci vorranno almeno tre anni per completare tutta l’operazione.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2022 - 20:33