Frattamaggiore. Prima di perdere i sensi, tra dolori lancinanti e con il corpo quasi tutto avvolto dalle fiamme avrebbe pronunciato il nome del suo aggressore e anche il motivo del folle gesto. “Pasquale, e’ stato Pasquale, per il motorino”.
A raccontarlo e’ Biagio, fratello di Nicola Liguori, che ancora lotta per la vita al reparto di grandi ustionati del Policlinico di Bari dove due notti fa e’ stato portato dopo un primo ricovero al Cardarelli di Napoli trasportato in ambulanza dall’ospedale San Giovanni di Dio a Frattamaggiore.
Secondo il racconto del fratello della vittima, alla base del gesto ci sarebbe un furto di uno scooter nel rione dove vive Nicola e tale Pasquale potrebbe essere colui che nella notte tra giovedi’ e venerdi’ avrebbe cosparso il corpo di Nicola di liquido infiammabile per poi dargli fuoco.
L’uomo gravemente ustionato sarebbe stato stato accusato del furto dello scooter, circostanza smentita da Biagio che si e’ recato in commissariato per sporgere denuncia e raccontare quanto gli avrebbe confidato il fratello.
A scatenare il tutto una lite precedente con un uomo del posto. Nel suo racconto anche i drammatici momenti successivi al fatto con Nicola Liguori ha cercato di togliersi i vestiti di dosso e si e’ poi trascinato fino all’abitazione della mamma. Poi il trasporto in ospedale. Ora si trova a Bari “in fin di vita”, per lui “speriamo solo in un miracolo”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2022 - 18:45