Napoli. Incendio e disastro alla Città della scienza: condanna bis per il vigilante Paolo Cammarota.
La quinta sezione della Corte di Appello di Napoli ha condannato a 5 anni e 4 mesi per i reati di crollo e disastro colposo e ha dichiarato la prescrizione per il reato di incendio per l’unico imputato, il vigilante Paolo Cammarota, che si è sempre professato innocente. Si chiude così il processo per il rogo doloso che ha distrutto il 4 marzo del 2013 Citta’ della Scienza a Napoli.
Il processo è arrivato in Corte d’Appello dopo l’annullamento della sentenza della Corte di Cassazione del 26 novembre del 2019 e la decisione del gup del 2 dicembre del 2016, che assolse il custode.
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