Castellammare, sesta edizione della manifestazione “Rosso di Stabia” ideata da Stefano Fontanella e Pierluigi Fiorenza.
Rifiutare la nomea di città camorristica identificandosi, possibilmente, in personaggi positivi che portano in alto il nome di Castellammare in Italia e nel mondo. Provare a raccontare la Città in maniera costruttiva facendo leva su un materiale umano di prima qualità che dovrebbe servire da esempio per tutti.
“Rosso di Stabia”, manifestazione ideata da Stefano Fontanella e Pierluigi Fiorenza, intende rinsaldare il legame d’affetto tra gli Stabiesi e la loro Città premiandone i cittadini meritevoli.
La sesta edizione, patrocinata dal Comune di Castellammare, si svolgerà sabato 23 luglio sulla balconata della Reggia di Quisisana a partire dalle 20.30.
Quest’anno il Premio Radici sarà assegnato ad Angela Procida, campionessa mondiale di nuoto parolimpico, Dora Romano, attrice, Vania de Luca, vaticanista del Tg3, Clelia Cafiero, pianista e direttore dell’Orchestre Operá de Marseille, Paolo Cecere, sacerdote, Ida Maietta, funzionaria Soprintendenza Belle Arti Napoli, Francesca Maresca, pittrice, e al coreografo Demis Autellitano.
All’astrofisica napoletana Mariafelicia de Laurentiis verrà conferito il premio Vespucci. Nel corso della serata, presentata da Pierluigi Fiorenza e Maria Silvia Malvone, verranno assegnate due targhe ricordo, la prima al Comando regionale dei Carabinieri Forestali e la seconda al sostituto commissario Pasquale Caiazzo. Tra i premianti ci saranno anche monsignor Franco Alfano, arcivescovo Castellammare – Sorrento, il commissario prefettizio Mauro Passerotti, Raffaele Sabato, giudice italiano presso la Corte europea di Strasburgo, Luigi Vicinanza, condirettore editoriale Gedi News Network e l’attore poeta Gerado Scala.
Il Premio Radici consiste in un trofeo raffigurante la Cassarmonica stabiese.
Nel corso delle prime edizioni sono stati premiati, tra gli altri, il Procuratore Generale della Repubblica Luigi Riello, il giudice presso la Corte europea di Strasburgo Raffaele Sabato, il condirettore del Corriere della Sera Antonio Polito, Rosario Castellano comandante delle Forze Armate del Sud Italia, il direttore dei laboratori del Cern di Ginevra Luigi Scibile, il condirettore del gruppo editoriale Espresso e Repubblica Luigi Vicinanza, gli attori Sebastiano Somma, Gianfelice Imparato, Antonio Milo e Simone Schettino, i calciatori Fabio Quagliarella, Salvatore Di Somma, Gennaro Olivieri, Roberto Amodio e Gennaro Iezzo, i campionissimi del Circolo Nautico Stabia, l’art director nonché Nastro d’Argento Davide Zurolo, il presidente del gruppo Expert, Enrico Somma, l’infettivologo Franco Faella, la scienziata Annachiara Rosa, l’Amministratore Delegato della Fincantieri Giuseppe Bono, il D. A. della Banca Stabiese Maurizio Santoro e tanti altri. Allo scrittore Maurizio De Giovanni, invece, è stato conferito il Premio Amerigo Vespucci.
“Il futuro di Castellammare è più che mai nelle mani degli Stabiesi. I suoi figli illustri, premiati col Rosso di Stabia, dimostrano che ognuno deve contribuire alla riscossa di una Città ricca di storia, arte e cultura per farla uscire dalla crisi che l’attanaglia”, dichiarano Stefano Fontanella e Pierluigi Fiorenza.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2022 - 16:55