Musica

Torna il Baronissi Blues Festival nell’anfiteatro comunale Pino Daniele

Condivid

Torna il Baronissi Blues Festival nell’anfiteatro comunale Pino Daniele: da 19 al 21 luglio appuntamento con la musica d’autore.

L’associazione Tutti Suonati, presieduta da Fabio Clarizia, con il sostegno dell’amministrazione comunale di Gianfranco Valiante e con il supporto del consigliere comunale delegato al turismo Giuseppe Pasquile, ha organizzato un cartellone di eventi gratuiti, che godono del patrocinio morale della Regione Campania. L’opening, il 19 luglio, è affidato a un artista di fama internazionale, il mitico James Senese. Il 4 giugno è uscito James is back, suo ventunesimo album di inediti, accompagnato dal documentario “James” di Andrea Della Monica. Il sassofonista partenopeo, classe 1945, è da oltre cinquant’anni sulla scena divenendo un’icona artistica che dall’alto dei suoi 77 anni è ancora un punto di riferimento per le nuove generazioni musicali.

I suoi numi tutelari sono Miles Davis e John Coltrane. La sua granitica coerenza artistica e intellettuale sono famose come il suono del suo sax. Passando per gli Showmen con Mario Musella, i Napoli Centrale (tuttora la formazione che lo identifica), le collaborazioni con l’indimenticabile amico Pino Daniele, ma anche il sodalizio artistico e fraterno che lo ha legato a Franco Del Prete, James Senese ha suonato e cantato i vinti, quelli che non hanno mai avuto voce. Lui l’ha restituita, con l’energia e la rabbia del suo sax, che hanno contraddistinto la sua produzione, fatta di coraggio e determinazione.

Il 20 luglio sarà invece la volta di Kellie Rucker. Nel corso di una carriera professionale durata più di 25 anni, è apparsa sul palco con leggende come Dizzy Gillespie, Stephen Stills, Albert Collins, James Cotton, ZZ Top, Dan Hicks, Warren Zevon, Little Feat e BB King. Kellie ha all’attivo tre CD, *”Ain’t Hit Bottom”, “Church of Texas” e l’ultima versione, “Kellie Rucker, Music of Soul Return”.

La sua padronanza dell’armonica blues e la sua potente voce l’hanno resa una figura chiave nelle registrazioni e negli spettacoli dal vivo con il leggendario chitarrista blues B.B. Chung King e il candidato ai Grammy, Jon Butcher. L’apertura della serata è affidata a The Smokerz, un trio di musicisti salernitani immerso nel blues nella sua derivazione più elettrica con un orecchio sempre rivolto alle radici del Mississipi. Oltre alle serate in pub e locali la band vanta la partecipazione a manifestazioni come Salerno Limen Festival e Crocevia. Quest’anno oltre al BBF saranno presenti all’Atri Blues Festival il 6 agosto. Special guest della serata il pianista e tasterista salernitano Lucio d’Amato.

Il 21 luglio il protagonista sarà Mike Zito, uno degli artisti più apprezzati nell’arena del blues contemporaneo. Uno dei suoi primi lavori “Pearl River” del 2009 vince il premio “Song of the Year” ai Blues Music Awards e segna la sua prima collaborazione con Cyril Neville, con il quale lavorerà in seguito nei Royal Southern Brotherhood. Da qui una serie di album acclamati dalla critica, che culminano con “Greyhound” del 2011, nominato come miglior album rock-blues alla cerimonia dei Blue Music Awards di quell’anno a Memphis.

Ha prodotto album per Samantha Fish, Albert Castiglia, Ally Venable, Jeremiah Johnson, Jimmy Carpenter e molti altri. Il suo album, “Make Blues Not War”, ha debuttato al primo posto della Billboard Blues Album Chart e gli è valso il riconoscimento di artista rock-blues dell’anno 2018 ai Blues Music Awards. L’ultimo CD di Mike Zito, “Quarantine Blues”, è stato registrato durante il cuore della pandemia ed è stato simbolicamente una lettera d’amore per tutti i suoi fan.

Ad aprire il suo live, Jane Jeresa, una cantante e autrice soul, blues e funk di origini africane oggi residente a Pavia; è considerata a pieno titolo una voce emergente con grande impatto sulla scena italiana.

“Il Baronissi Blues Festival è senza dubbio la più importante manifestazione dedicata al blues della regione Campania – commenta il sindaco Gianfranco Valiante – in termini di qualità, presenze e profilo degli ospiti. E’ il Festival nel Festival ed è senz’altro una straordinaria occasione di promozione culturale e turistica. Un dato è certo: il Blues Festival cresce e diventa sempre più appuntamento di richiamo per migliaia di appassionati. Voglio sottolineare ancora una volta l’impegno finanziario della nostra amministrazione, che riserva al Baronissi Blues Festival risorse importanti.
La cultura è prioritaria e deve essere patrimonio di tutti, anche di quelli che non possono permettersi il costo del biglietto. Di qui la scelta dell’ingresso gratuito”.

Il consigliere Giuseppe Pasquile, delegato al turismo ha sottolineato: “Lo scorso anno abbiamo ripreso con le attività di promozione territoriale attraverso la cultura ma eravamo obbligati al distanziamento sociale; oggi finalmente, con le dovute precauzioni, siamo riusciti a realizzare il Blues Festival di Baronissi così com’era prima della pandemia. Sono state coinvolte le attività commerciali del territorio e tanti commercianti ci hanno sostenuto ed hanno collaborato con l’amministrazione comunale e con l’associazione Tutti Suonati che organizza il Festival giunto alla sua settima edizione. Personalmente sono stato sempre in prima linea per tale kermesse aiutando e sostenendo l’iniziativa dentro e fuori dalla casa comunale”.

Una enorme soddisfazione, spiega il presidente di Tutti Suonati Fabio Clarizia: “Nel tempo la manifestazione è cresciuta, diventando punto di riferimento per tanti appassionati di musica di tutta la provincia salernitana e anche di fuori regione. Questo vuol dire che la passione, l’impegno, la dedizione e la qualità pagano sempre e ci ripagano degli sforzi finora messi in campo per garantire un cartellone che sia sempre all’altezza delle aspettative della nostra platea. La musica è cultura ed è con la cultura che i territori crescono e che le comunità diventano sempre più coese, cementando una identità ben definita. Tutto questo è possibile grazie alla sensibilità di un’amministrazione sempre attenta a questi aspetti”.

I concerti inizieranno alle 21 e sono a ingresso gratuito.


Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2022 - 09:50

Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Casavatore, ricorda il Caporal maggiore dell’Esercito Italiano Pietro Petrucci, 19esimo Caduto di Nassirya 

Casavatore. Stamani 15 novembre si e' svolto, in municipio, la cerimonia di consegna delle borse… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 19:05

San Giorgio a Cremano, inaugurato il cantiere del grande parco urbano in via Manzoni

San Giorgio a Cremano. Inaugurato ufficialmente il cantiere dell’ ex area Morgese in via Manzoni,… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 18:53

Inizio della nona edizione del festival Quartieri di Vita dedicato al Teatro Sociale

Lunedì 18 novembre prende il via la nona edizione di Quartieri di Vita. Life infected… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 18:45

Francesco Morriello, morto in moto a 16 anni: perizia sullo scooter 

Auletta. La Procura di Lagonegro ha disposto una perizia sullo scooter dal quale è caduto… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 18:38

De Luca: ‘La sentenza della Corte sull’Autonomia ci fa respirare’

Napoli. "La sentenza della Corte costituzionale ci dà modo di respirare. La Regione Campania è… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 18:31

Teverola: scoperto un covo di auto rubate

In un'operazione condotta dai Carabinieri di Trentola Ducenta, è stato sgominato un vero e proprio… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 18:24