Il Governo si interessi alle sorti di Whirlpool in Italia e in Europa. Lo chiedono Fim, Fiom e Uilm in una nota. “Nel mese di maggio Whirlpool ha dichiarato di avere avviato una revisione strategica sul suo asset industriale fino al prossimo autunno in tutta l’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) che potrร comportare sia vendita delle attivitร sia la possibilitร di opzioni ibride – affermano i sindacati -.
La notizia comunicata stamattina alle segreterie nazionali della sottoscrizione avvenuta in nottata di un accordo tra Whirlpool ed Arรงelik per la cessione della totalitร delle attivitร della multinazionale in Russia e Kazakistan che dovrebbe concludersi nel terzo trimestre dell’anno in corso, alimenta le nostre preoccupazioni giร notevolmente alte circa la possibilitร che la Whirlpool voglia continuare una graduale dismissione del gruppo in tutta l’area Emea, preceduta dalla giร sciagurata decisione di chiusura del sito di Napoli e oggi motivata con il drammatico contesto internazionale e con le difficoltร di approvvigionamento di materie prime”.
“Le segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm – concludono -ritengono che le prospettive occupazionali e produttive del compendio industriale rappresentato da Whirlpool debbano rientrare nell’interesse anche del governo. Il presidio produttivo di un importante comparto del manifatturiero italiano come il settore dell’elettrodomestico va difeso e rilanciato anche con interventi pubblici”
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2022 - 20:44