Dopo le dichiarazioni dell’Ambasciata Russa in merito al viaggio a Mosca di Salvini , molti politici hanno espresso la loro preoccupazione e la necessità di un chiarimento da parte del leader leghista Matteo Salvini
A dirlo è Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera “Ogni giorno spuntano inquietanti particolari sul viaggio in Russia di Salvini. A pagarlo sarebbe stato l’ambasciata russa. Il capo della Lega smetta di fuggire dalla verita’ e chiarisca come mai un leader della maggioranza che ha votato le sanzioni alla Russia si fa organizzare e finanziare la trasferta proprio da quel governo. Basta ambiguita‘”.
Per Elio Vito , deputato di Forza Italia. , su Twitter scrive che dovrebbe dimettersi Salvini : “L’Ambasciata russa conferma di avere pagato i biglietti aerei per il viaggio di SALVINI a Mosca, si tratta di un fatto gravissimo. SALVINI dovrebbe dimettersi, è sempre più fonte di imbarazzo e preoccupazione per il suo partito, per gli alleati, per il centrodestra, per l’Italia“.
“Non serve aver letto Le Carre’ per capire che i russi hanno scaricato Salvini. Far uscire informazioni sui biglietti per Mosca significa questo. La dimostrazione plastica di come il leader leghista sia ritenuto inaffidabile ormai da tutti. Forse persino dal suo stesso partito“. Lo scrive Arturo Scotto di Articolo Uno
E ancora “Se SALVINI davvero fosse stato in grado di lavorare per la fine del conflitto o per soluzioni tali da mitigare il dramma bellico, sarebbe stato dovere del governo fornirgli un aereo di Stato. Ma il suo forsennato inutile protagonismo lo ha portato alla mortificazione di chiedere l’elemosina all’ambasciatore russo, facendo una figuraccia lui e umiliando il nostro Paese. È mancato il senso dello Stato. SALVINI non ce l’ha. Lui alla guida del Governo sarebbe un disastro nelle relazioni internazionali”. Lo dichiara il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ex Guardasigilli.
Più nette invece le parole di Osvaldo Napoli di Azione e componente della commissione Esteri della Camera : “Il leader della Lega farà bene ad astenersi da ogni intervento in Aula quando, il 21 giugno, il presidente del Consiglio riferirà sulla situazione in Ucraina. Salvini è screditato, moralmente e politicamente. Le sue spericolate acrobazie con l’ambasciata russa lo hanno reso inaffidabile fino a farne un problema per la sicurezza dell’Italia. Le sue accorate invocazioni di pace rivelano un retroterra scopertamente russofilo. Qualcuno prima o poi dovrà chiarire nelle sedi istituzionali proprie la natura dei rapporti di Salvini con Russia Unita e il regime dispotico di Putin“.
“Questo fatto che si viene a sapere adesso, per dichiarazione dell’Ambasciata russa, che il viaggio che avrebbe dovuto fare SALVINI a Mosca a Maggio, a incontrare non si sa bene chi per parlare non si sa bene di quale piano, a nome non si sa di chi, fosse pagato da coloro che noi consideriamo gli aggressori ed i responsabili del massacro che si sta compiendo in Ucraina, cioè dai russi, aggiunge l’ennesimo inquietante tassello agli inquietanti rapporti di SALVINI, e della Lega quindi, con quel paese“. Lo scrive su facebook Emanuele Fiano, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.
“Sono 4 anni che cercano di abbattere Matteo Salvini. Ci stanno provando con i processi per il reato infamante di sequestro di persona aggravato, punibile con una condanna fino a 15 anni di carcere. E ora ci stanno violentemente provando con la vicenda del viaggio a Mosca solo perché Salvini dà fastidio per il suo sforzo per la pace. Tutti in coro a dire ‘non si fa. Non è opportuno infastidire il manovratore‘”.
“Che poi – prosegue Giro- non si capisce bene chi sia il manovratore. Gli Stati Uniti? L’asse franco-tedesco? La Nato? Oppure il blocco anglo-americano? E l’Italia? E l’Unione Europea di cui l’Italia fa parte? Devono stare zitte? Salvini ha il grande merito di uscire dal coro. Ho la doppia tessera Lega-Forza Italia da 4 anni, perché Salvini ha tutto il diritto di dire che se l’Italia è fedele ai patti con gli alleati occidentali ed europei non per questo deve essere servile“. Lo dichiara in una nota il senatore Francesco Giro con doppia tessera FI-Lega.
Articolo pubblicato il giorno 11 Giugno 2022 - 21:00