Napoli. Stanotte gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in corso Arnaldo Lucci sono stati avvicinati dal titolare di un esercizio commerciale il quale ha raccontato che, poco prima, un ragazzo si era introdotto nel negozio pretendendo di pagare una birra ad un prezzo inferiore rispetto a quello di vendita e, al suo diniego, lo aveva dapprima minacciato per poi prendere cinque bottiglie dal frigo, spaccarle sul pavimento ed allontanarsi a bordo di un’auto.
I poliziotti, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, hanno rintracciato in strada Boccaperti l’autovettura e, poco distante, hanno riconosciuto l’aggressore che, in compagnia di un’altra persona, alla vista dei poliziotti, dopo aver inveito contro di loro ha tentato la fuga ma, non senza difficoltà e dopo una colluttazione, con il supporto di altri agenti, i due sono stati bloccati.
C.N e P.N., padre e figlio napoletani di 47 e 21 anni, entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati per minacce, violenza, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale; il 21enne è stato altresì arrestato per violenza privata nei confronti del titolare dell’attività commerciale.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2022 - 12:55