Marcianise. Sciopero e presidio davanti ai cancelli aziendali per i lavoratori della LM Trasporti e Logistica, azienda con deposito situato all’interno dell’Interporto di Maddaloni-Marcianise.
La vertenza Lm Trasporti, sottoposta da cinque mesi ad amministrazione giudiziaria dopo un’indagine della Procura di Napoli per fatture false che ha colpito il titolare, e’ scoppiata qualche giorno fa dopo che gli amministratori, nell’assemblea con il personale svoltasi presso il deposito di Maddaloni, hanno ammesso “che non ci sono piu’ le condizioni per tentare di salvaguardare l’azienda e i relativi livelli occupazionali”, e cio’ per una rilevante esposizione debitoria.
A rischio ci sono circa 200 posti di lavoro tra addetti diretti e indiretti in servizio in massima parte a Maddaloni – un’ottantina – mentre gli altri sono sparsi nei diversi siti aziendali di Lm (San Giuliano Milanese, Bari, Padova).
Il presidio, cui hanno preso parte i segretari casertani delle sigle dei trasporti Filt-Cgil, Angelo Lustro, e Fit-Cisl, Pasquale Federico, ha prodotto una convocazione da parte della prefettura di Caserta per lunedi’ 27 giugno (ore 10.30). I lavoratori chiedono anche che venga pagato prima possibile la parte di stipendio non ancora corrisposto, che era atteso per il 20 giugno.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2022 - 20:45