Napoli, mancano lavoratori del settore turistico: iniziativa del Comune Sos per 6.000 lavoratori, favorire incrocio domanda-offerta.
Su iniziativa del prefetto di Napoli Claudio Palomba e dell’assessore al Lavoro del Comune di Napoli Chiara Marciani, si è svolto infatti un incontro con i rappresentanti delle associazioni datoriali Confcommercio, Confesercenti, Unione degli Industriali e ANPAL Servizi (la società in house del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che opera nel campo delle politiche attive del lavoro) per discutere delle criticità dell’offerta di lavoro nel settore turistico-alberghiero.
L’iniziativa prende le mosse dalle recenti notizie sulle difficoltà di reperire personale da impiegare nelle imprese che operano in questo settore (alberghi, b&b, ristoranti, stabilimenti balneari, ecc.). Il grido d’allarme è stato lanciato dalle associazioni di categoria, le quali registrano il paradosso che, ad una consistente ripresa del turismo, faccia da contraltare una notevole carenza di lavoratori, che solo nella città di Napoli ammonta a circa 6.000 unità.
Il tavolo di lavoro si è prefissato di percorrere ogni possibile soluzione che favorisca l’incrocio di domanda ed offerta di lavoro, “attraverso una metodologia che contempli azioni di breve come di medio e lungo periodo, quali: il coordinamento tra tutti gli attori pubblici coinvolti e le organizzazioni di rappresentanza; l’organizzazione di momenti formativi e informativi finalizzati a far conoscere capillarmente le offerte di lavoro presenti nel settore; la promozione di percorsi didattici specializzanti nel campo dell’istruzione e della formazione; la predisposizione di proposte di interventi normativi che rendano più efficaci le misure di politiche attive, coniugandole con le reali esigenze del mercato del lavoro”.
Erano presenti: per Confcommercio Napoli la presidente Carla della Corte; i presidenti di Federalberghi, Giuseppe Porcelli e della FIPE (Federazione italiana pubblici esercizi) Massimo Di Porzio; il presidente di Confesercenti Napoli, Vincenzo Schiavo; per l’Unione degli Industriali di Napoli, la delegata del Presidente per il settore turismo, Gianna Mazzarella e, per ANPAL Servizi il direttore dell’Area Sud ionica, Michele Raccuglia.
L’assessore al Lavoro Marciani ha evidenziato “la disponibilità a favorire l’avvicinamento al mondo del lavoro specialmente dei soggetti fragili e svantaggiati, attingendo da tutti i canali formali quali i centri per l’impiego, le agenzie per il lavoro, le scuole, le università ed il servizio sociale professionale. Ricordo, a tal proposito, che il Comune di Napoli è autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a svolgere attività di intermediazione.
In ogni caso – aggiunge Marciani – massimo deve essere lo sforzo collettivo per la diffusione della cultura del lavoro regolare e della coscienza dei diritti del lavoro. L’obiettivo della cabina di regia è dare una risposta concreta al settore turistico favorendo al contempo serie opportunità lavorative”.
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