Frana Amalfi, sequestro per il costone roccioso della villetta da cui, ieri pomeriggio, si e’ verificato un grande distacco di detriti terrosi e pietre finite in mare.
Il magistrato di turno della procura di Salerno, informato dai carabinieri, ha convenuto per l’apposizione dei sigilli per verificare eventuali responsabilita’ della proprietaria dell’immobile, una donna tedesca, e della ditta esecutrice dei lavori di manutenzione effettuati circa dieci giorni fa proprio su quella parte del costone roccioso oggi franato.
Stando alle informazioni raccolte dai militari dell’Arma, i rocciatori specializzati, contemporaneamente alla pulizia e lavori di manutenzione al costone, avrebbero sostituito alcuni bulloni risultati ossidati dai tiranti in acciaio che stringono le reti corticali alla parete. Ieri l’evento franoso. Prima del sequestro, ispezione della parete.
Il Comune di Amalfi ha dato incarico a un geologo di fiducia per la verifica geostatica dell’area interessata da distacco per ripristinare le condizioni di sicurezza e produrre una dettagliata relazione da trasmettere alla Procura. A supporto del geologi, i rocciatori dell’impresa di fiducia della proprietaria hanno eliminato rocce in bilico.
Intanto personale Anas ha installato degli impianti semaforico per regolare il restringimento a senso unico alternato nella statale 163 Amalfitana la cui corsia esterna e’ stata preservata per ragioni di sicurezza.
“Interesseremo la Protezione civile”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine di una iniziativa a Sarno.
“Siamo intervenuti con carabinieri, vigili urbani, Anas e Guardia Costiera per comprendere l’entita’ del crollo avvenuto in proprieta’ privata che ha riversato in mare terra e pietre”, ha spiegato il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, che subito ha raggiunto il luogo della frana, proprio alle spalle della diga foranea del porto.
Scongiurato da subito il coinvolgimento di persone, il tratto di strada della statale 163 Amalfitana che sovrasta il punto di frana e’ “cautelativamente regolato a senso unico alternato”, preservando la corsia esterna a rischio di stabilita’
Articolo pubblicato il giorno 8 Giugno 2022 - 07:38