Acetta. “Noi siamo contrari alla soluzione prospettata dal governatore De Luca.
Per rispetto della comunità acerrana penso che un argomento così delicato non debba essere strumentalizzato per propaganda elettorale: si parlasse di iniziative da intraprendere sul territorio e non di demagogia generale”.
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Così alla Dire Gaetano Pacilio, candidato al Consiglio comunale di Acerra (Napoli) nella lista Azione con Calenda, in merito alla costruzione di una nuova linea, la quarta, nell’impianto di trattamento dei rifiuti indifferenziati di Acerra.
“Su questo aspetto – spiega – intraprenderemo iniziative come il superamento del piano regionale sui rifiuti, il potenziamento della raccolta differenziata – sul nostro territorio siamo oltre il 60% – incentivando una rete sovracomunale, la riqualificazione delle isole ecologiche, l’implementazione di una campagna per l’educazione civica e ambientale a partire dalla scuola dell’infanzia”.
Sul fronte della transizione ecologica a cui mira il Pnrr “Acerra – rimarca Pacilio – può rispondere al meglio a questa chiamata alle armi. Per il nostro Comune sarà importante attivare strategie per gli spostamenti casa-lavoro, casa-scuola e soprattutto rafforzare il trasporto pubblico. Ci troviamo in un’area strategica per la vicinanza all’alta velocità di Afragola, ai principali poli universitari.
Azione vuole intraprendere un tavolo di trattative con quella che sarà l’amministrazione comunale per quanto riguarda il tema della smart city. Incentiveremo l’utilizzo del bike sharing e punteremo al raggiungimento di un sistema smart: per raggiungere a questi obiettivi – conclude il candidato consigliere – ci saranno dei tavoli tematici con i nostri gruppi regionali e nazionali”.
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“Le nostre priorità per il rilancio di Acerra sono l’inclusione cittadina, lo sviluppo di cultura, innovazione e produttività, la professionalità e la programmazione. Acerra è un paese di 60mila abitanti dove però il 60% dei ragazzi o è emigrato al Nord o ha aperto attività commerciali nei paesi limitrofi perché la città non è stata oggetto di una progettualità strategica che si basasse su una inclusione attiva del cittadino.
Bisogna anche percorrere la strada per incrementare la domanda di nuove aperture commerciali in città e sperare di far rientrare chi è andato via, incentivandolo a farlo”.
Così alla Dire Rossella Bruno, consigliera uscente e candidata per un posto in Consiglio ad Acerra alle prossime amministrative nella lista Azione con Calenda.
“Acerra poi – prosegue – è ricca di storia, Pulcinella è nato qui. Bisogna partire dalla promozione della cultura in tutte le scuole per far riscoprire l’identità cittadina. E sarà importante anche investire sull’innovazione per promuovere la cultura imprenditoriale. Un punto fondamentale sarà quello di gestire in modo intelligente le risorse attraverso le metodologie della smart city. Il pragmatismo del nostro gruppo sarà al servizio della collettività”.
Sul fronte del contrasto delle ecomafie Bruno non ha dubbi: “videosorveglianza e controllo del territorio sono importanti e necessari, ma non rappresentano una soluzione definitiva”.
La candidata acerrana spiega: “le nostre zone sono state martoriate dal fenomeno delle ecomafie che ha impattato dal punto di vista sociale e sanitario su ogni nucleo familiare. È nostro dovere di amministratori e cittadini prendere in mano le redini della legalità. Ripongo fiducia nel coinvolgimento da protagonisti delle nuove generazioni e credo che si debba agire sensibilizzando i cittadini al contrasto delle ecomafie spiegando che denunciare è importante, ma anche facendo sentire i cittadini tutelati dall’ente e dalla istituzioni”.
Bruno propone di “creare una cabina di regia efficiente per il controllo dei roghi e puntare ad avere un sistema di controllo a distanza attraverso gli strumenti che la tecnologia intelligente ci offre. Un barlume di speranza – conclude – è emerso durante la visita del capo dello Stato dello scorso 25 aprile quando Mattarella nel suo intervento ha parlato di un futuro in cui questa sarà ‘ex terra dei fuochi'”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Giugno 2022 - 17:53