Catania. Ha confessato la madre di Elena Del Pozzo, la bambina di quasi 5 anni, che secondo un suo primo racconto sarebbe rapita ieri sera a Tremestieri, da tre uomini incappucciati.
È stata la stessa madre della bambina a segnalare il luogo dove la piccola era sepolta, in via Turati, a Mascalucia. Il corpo senza vita di Elena, è stato ritrovato in un appezzamento di terreno che si trova nelle vicinanze dell’abitazione della madre della bambina. Si tratterebbe di un terreno incolto.
La madre della piccola Elena, scomparsa ieri e trovata cadavere stamane, in un campo incolto a Mascalucia, vicino a casa, “stanotte ha subito un lungo interrogatorio e le erano state contestate varie incongruenze. Stamattina ha fatto ritrovare il cadavere – ha spiegato il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro – e adesso stiamo raccogliendo le sue dichiarazioni presumibilmente confessorie”.
“Attendavamo con grande speranza e trepidazione l’epilogo positivo del sospetto rapimento della piccola Elena Del Porto. Ma la triste notizia è che la piccola Elena, non era stata rapita e la madre crollata in pianto ha portato i militari nel luogo dove aveva nascosto il corpo della bambina. E’ una notizia sconvolgente anche se aspettiamo maggiori dettagli su una vicenda dolorosa e tragica”.
Lo ha detto don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter, associazione a tutela dei minori, che poi aggiunge: “Non ho più parole sono particolarmente paralizzato emotivamente e fatico a elaborare pensieri e ragionamenti. I bambini soppressi e eliminati e aggiungo abusati, sono la piena e manifesta situazione non solo delle fragilità umane, ma della disumana follia di un potere oppressivo e soppressivo del mondo degli adulti che non sanno gestire la rabbia o il loro fallimento e che cancellano come un file la vita dei bambini. Un fallimento che ci interpella per offrire punti certi di riferimento di aiuto nelle conflittualità genitoriali e nelle tragedie che si consumano dentro le mura domestiche”.
La disperazione del padre della piccola Elena
Il padre di Elena ha appena lasciato il luogo nel quale è stato ritrovato il corpo della figlia. L’uomo si sarebbe recato sul posto insieme alla sua nuova compagna. Avrebbe mostrato la sua disperazione davanti ai Carabinieri.Il padre e la madre della bambina non stavano più insieme da un po’.
La casa dove viveva la coppia si trovava a circa 400 metri dal luogo nel quale è stato ritrovato il cadavere della bambina.Il cadavere, secondo una primissima ricostruzione, sarebbe stato sotterrato in parte. Sul posto è arrivato il comandante del reparto provinciale di Catania. In corso rilievi da parte del reparto scientifico.
Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2022 - 12:17