Torna dopo due anni di stop per il covid il viaggio sui treni storici in Campania che dal 26 giugno ripartono verso luoghi famosi come Pompei e la Reggia di Caserta ma anche verso parti interne meno note come l’Irpinia.
I treni storici allestiti dalla Fondazione FS Italiane faranno 51 corse nel 2022 che attraversano natura, storia ed itinerari religiosi con un totale di 12.000 ai quali si aggiungono 2000 posti bici per favorire chi sceglie la soluzione treno e bici.
“La Campania – spiega Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS – e’ la Regione che per prima a iniziato a stabilizzare l’uscita del treno antico e dal 2016 finanzia questa mobilita’ intelligente che serve i milioni richiamati qui da Napoli e dalle splendide coste del Golfo, per portarli anche tra le colline dell’Irpinia, sugli altopiani del Taurasi o alla Reggia di Caserta dove si scende dalla carrozza del 1928 e si entra direttamente”.
Confermati tutti gli itinerari culturali tanto apprezzati dai viaggiatori negli ultimi anni: si parte il 26 giugno con il Reggia Express, per raggiungere la Reggia di Caserta con un viaggio di circa mezz’ora che ci conduce nello splendore di uno dei monumenti piu’ belli d’Italia; spazio poi al Pietrarsa Express, che ripercorre l’antico tracciato della prima ferrovia italiana da Napoli a Portici verso il Museo di Pietrarsa a bordo delle storiche carrozze “Centoporte”; confermato anche l’Archeotreno che congiunge la citta’ di Napoli con le vicine aree archeologiche di Pompei e Paestum, entrambe dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanita’ dall’UNESCO.
Torna anche l’Irpinia Express, un percorso lungo 119 chilometri che ripercorre la storica linea Avellino-Rocchetta attraverso splendidi paesaggi naturalistici di tre regioni (Campania, Basilicata e Puglia); per gli amanti del turismo religioso c’e’ invece il Sannio Express, conosciuto anche come il “Treno di San Pio”, che unisce Napoli, Benevento e Pietrelcina per vivere un’esperienza di turismo lento legata alla riflessione e alla meditazione religiosa.
Novita’ assoluta, invece, per il treno storico alla scoperta del Festival Internazionale delle Mongolfiere, in programma nel fine settimana 8-9 ottobre: si partira’ da Napoli e, passando per Aversa, Caserta, Benevento e Pietrelcina, si arrivera’ a Fragneto Monforte (Benevento) per la tradizionale esibizione del volo delle mongolfiere.
“I treni storici – spiega l’assesore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci – sono legati ai beni culturali e hanno un peso ancora maggiore dopo l’incontro con l’Ocse che abbiamo avuto di recente e che ci chiedeva sulla destagionalizzazione del turismo, un tema su cui pesano bene i treni storici.
Abbiamo un programma molto esteso con un investimento della Regione di 300.000 euro per far andare al meglio i treni storici e che si unisce ai fondi delle Ferrovie”. I biglietti per viaggiare a bordo dei treni storici, dai 10 ai 12 euro, possono essere acquistati su tutti i canali di vendita di Trenitalia, biglietterie, App e sito ufficiale.
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