Probabilmente tutti i tifosi azzurri ci stanno sperando e non poco, anche se a guardare con una certa attenzione i pronostici tennis c’è una serie di campioni che può mettere in difficoltà chiunque. Stiamo facendo riferimento a Matteo Berrettini e al suo grande sogno di vincere per la prima volta un torneo pazzesco come Wimbledon.
Il tennista azzurro vuole riprovarci dopo l’esperienza fantastica, ma che si è conclusa proprio sul più bello in finale, dell’edizione 2021. Il sogno nel cassetto è quello di provare a scrivere una pagina di storia senza eguali, diventando il primo tennista italiano ad alzare al cielo il trofeo di Wimbledon.
Anche l’intervista all’allenatore di Berrettini, Vincenzo Santopadre,
Chi sono i favoriti per la vittoria finale
Ormai Wimbledon è davvero dietro l’angolo sul calendario e ci sono tanti giocatori che si sono appuntati con la penna rossa questo appuntamento. Non c’è che dire, visto che Berrettini, se dovesse continuare a progredire in questo modo, potrebbe effettivamente confermare di essere uno dei favoriti, dietro inevitabilmente a Novak Djokovic.
Ancora una volta, infatti, è il tennista serbo il favorito numero per vincere il prestigioso trofeo inglese. Il tabellone, in effetti, lo potrebbe permettere e, di conseguenza, ecco che si potrebbe profilare la stessa finale dell’edizione 2021, quando di fronte a Berrettini ci fu proprio Djokovic, che alla fine riuscì a imporsi.
Se Djokovic è nella parte più alta del tabellone, il tennista romano si trova nella parte bassa. Quindi, adesso cosa bisogna attendersi? Senz’altro ci saranno diversi ostacoli fino alla finale, anche e soprattutto per via del fatto che Berrettini è la testa di serie numero 8. Quindi, dal punto di vista prettamente teorico, ecco che potrebbe andare in scena un quarto di finale contro Tsitsipas, il tennista numero quattro del tabellone. Cosa ci si potrebbe attendere da un simile incontro? Tante difficoltà, certamente, ma anche un’opportunità, visto che Tsitsipas non è ancora tennista maturo su questa superficie ed è questa la ragione per cui l’atleta greco non viene inserito tra i favoriti per portare a casa il torneo di Wimbledon, a differenza di Berrettini.
Come sta Berrettini
La forma fisica di Berrettini è senz’altro di un buon livello, viste anche le due recentissime affermazioni ai tornei a cui ha preso parte al rientro dopo l’infortunio. Il percorso di recupero è stato lungo e mirato, in modo particolare, visto che Berrettini ha dovuto affrontare un intervento chirurgico importante, ovvero quello ai tendini della mano destra.
Si è trattato di un percorso molto complesso, come svelato dal suo allenatore Santopadre. Ad esempio, nelle prime due settimane dopo l’operazione chirurgica, Berrettini non poteva nemmeno permettersi di sudare, dal momento che avrebbe potuto correre il rischio di sviluppare un’infezione e stare peggio.
Per questo motivo, ha dovuto prima di tutto affrontare un lungo periodo di totale riposo. Da quel momento in avanti, Berrettini ha potuto ricominciare ad allenarsi, sempre ovviamente seguendo in maniera estremamente precisa e meticolosa le indicazioni dello staff medico e del fisioterapista. Anche in questo caso si è potuta notare la grande determinazione del tennista romano, che ha svolto una serie di esercizi specifici per riprendere prima di tutto confidenza con la mano sinistra e poi per fare un lavoro focalizzato sugli arti inferiori. Ed è proprio grazie a questi esercizi che è stato in grado, come svelato dall’allenatore Santopadre, di raggiungere prestazioni mai toccate prima d’ora nel corso di tutta la sua carriera. In questi casi, come si può facilmente intuire, è l’ingegno che ha fatto la differenza, anche nel cercare di trasmettere gli stimoli giusti sotto il profilo psicologico.
Articolo pubblicato il giorno 27 Giugno 2022 - 15:36