#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Aprile 2025 - 10:37
15.9 C
Napoli
Ottaviano, il giallo della morte di Lucia Iervolino: perché stava...
Un Posto al Sole, anticipazioni 2 aprile: Michele scopre l’intrusione...
Lotto, a San Giorgio a Cremano vinti 65mila euro con...
Montella: scoperto centro estetico abusivo, evasione fiscale per 75mila euro
Napoli, assalto nella notte all’ufficio postale di via Argine: bancomat...
Terrore tra Portici ed Ercolano: piromane 20enne arrestato dopo aver...
Il famigerato Clan del Golfo colombiano riforniva droga ai Contini...
Il Meteo a Napoli e in Campania Oggi : previsioni...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 2 Aprile 2025
Un giudice di pace di Napoli al matrimonio della figlia...
Roma, spaccio in Curva Sud: sei ultras giallorossi indagati, coinvolto...
Acerra piange Raffaella Scudiero: automobilista indagato per omicidio stradale
Oroscopo di oggi 2 aprile 2025 segno per segno
Ottaviano, morte di Lucia Iervolino: i punti oscuri da chiarire....
Superenalotto del 1° aprile 2025: nessun “6”, jackpot sale a...
Alessandro Cecchi Paone presenta a Castellammare il suo libro su...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 1° aprile 2025: tutti...
Il potere della Letteratura: come i libri possono cambiare la...
Napoli, inaugurata la stazione “Centro Direzionale” della Linea 1
Napoli, sgomberato alloggio occupato abusivamente dai noti tiktoker Very e...
PLUG: in arrivo il nuovo singolo “Invincibile” disponibile dal 4...
Commissione Ecomafie: missione Campania al centro traffico internazionale rifiuti: il...
Come volano i pinguini”. Per la Giornata Mondiale della Consapevolezza...
Napoli, arte e cultura contro le discriminazioni: podcast per ricordare...
Caserta, rischia di annegare in mare: salvato dalla guardia costiera
Settanta concorrenti per XXI edizione del Certame Bruniano
Greg Palumbo presenta la sua esposizione individuale presso l’Alchemica il...
Capri, da oggi i nuovi orari sulle vie del mare
Giovanni Block in concerto al Piccolo Teatro CTS di Caserta
Napoli, al via i lavori a facciata della basilica di...

A Baia la “Nuova Whirlpool” di Paolo Brancaccio è il ristorante L’Antro Divino

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Bacoli. La “nuova Whirlpool” di Paolo Brancaccio si chiama “L’Antro Divino”.

Un piccolo ristorante che ogni giorno fa piatti di pesce e onora la cucina tradizionale napoletana. Per gli appassionati del food e’ gia’ un punto di riferimento. La “nuova Whirlpool” di Paolo, che faceva l’addetto alla sicurezza dello stabilimento di via Argine, si trova a Baia.

E’ uno dei 430 lavoratori buttati fuori dalla fabbrica. “Ho voluto dimostrare alla Whirlpool – ha spiegato – che e’ possibile fare impresa restando umani, che i lavoratori vanno trattati come meritano e non abbandonati senza scrupolo”.

Paolo era stato assunto alla Whirlpool di Napoli nel 2000. Dopo appena tre mesi in catena di montaggio, la direzione gli propone di passare alla security. Tutto fila liscio fino al 31 maggio del 2019, quando la Whirlpool comunica la decisione di chiudere la produzione a via Argine.

“Eravamo considerati un’isola felice dell’industria partenopea – aggiunge – un esempio positivo nel rapporto classico tra padrone e lavoratore. Da noi non ci sono mai state forti contrapposizioni, eravamo una grande famiglia. Per questo, forse, il tradimento ha provocato ferite ancor piu’ profonde”.

In questa nuova, piccola impresa, Paolo e’ accompagnato dalla moglie Anna Di Meo che, con lo chef Nicola Scotto Di Luzio, prepara l’accoglienza e il menu per i clienti.

“Nel mese di ottobre del 2019 abbiamo deciso di affittare un locale, dove prima c’era una rosticceria e trasformarlo in ristorante. Certo, la location e’ piccolina ma sufficiente a sviluppare la nostra idea di ristorazione, sostenibile dal punto di vista umano e alla portata di tutte le tasche”.

Ci sono i crudi di mare e tanti piatti della tradizione partenopea. “La mia clientela e’, per almeno il 30 per cento, composta dai miei compagni della Whirlpool. Spesso restiamo a tavola a chiacchierare dopo cena e a ricordare i tempi belli in fabbrica”.

Anche per le origini operaie della sua famiglia, Paolo ha detto no, cosi’ come gli altri, al trasferimento allo stabilimento di Varese, decidendo di scommettere su se stesso: “Non volevo stare fermo ad aspettare. Abbiamo affrontato le difficolta’ e oggi siamo qui a preparare piatti, orgogliosi di quello che abbiamo costruito”.

baia


Articolo pubblicato il giorno 30 Giugno 2022 - 17:41


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento