Avellino. Gli agenti della Squadra mobile di Avellino, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Avellino nei confronti 10 persone coinvolte in un giro di spaccio di sostanze stupefacenti. la zona interessata è il Rione Parco, ad Avellino, un quartiere popolare dove in passato si sono verificati anche episodi di violenza tra pregiudicati per spaccio.
La cocaina veniva chiamata ‘prosciutto crudo’, mentre il crack era indicato come ‘prosciutto cotto’. Era questo il linguaggio in codice che una banda di dieci persone utilizzava al telefono e nei messaggi criptati per contrattare la vendita di droga. In sei sono finiti agli arresti domiciliari e in quattro si trovano ora nel carcere di Avellino in base a un’ordinanza emessa dal gip del tribunale irpino.
Le indagini sono state condotte dalla Squadra mobile della Questura che e’ partita dal sequestro un anno fa circa di numerose bustine di cocaina. In quella circostanza un pregiudicato fu arrestato. E l’uomo, una volta ottenuti gli arresti domiciliari, aveva continuato a spacciare servendosi di altre persone.
Il giro di droga partiva dal popolare Rione Parco di Avellino, una zona periferica dove piu’ volte si sono registrati episodi di violenza. Nel corso dell’operazione di oggi, sono state eseguite numerose perquisizioni e sequestri di piccoli quantitativi di droga. Tutti gli indagati devono rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2022 - 13:30