Il prof. Corcione ha operato Angela iannotta: ansia per il decorso post operatorio. Finisce in terapia intensiva.
Angela Iannotta eโ stata operata stamattina, dopo un consulto generale, e lโintervento durato oltre 9 ore si eโ protratto fino a pochi minuti fa ( un duplice intervento in una unica seduta ) eseguito presso il Secondo Policlinico universitario di Napoli da un equipe multidisciplinare diretta e coordinata dal prof. Franco Corcione, luminare e presidente della Chirurgia Italiana, accademico universitario e direttore della divisione di chirurgia generale dellโAteneo Federico II.
Attualmente Angela eโ in terapia intensiva per delle prevedibili complicanze.
Queste le notizie che incominciano ad arrivare dal Dipartimento di Chirurgia Generale universitario partenopeo. Ora si attende il decorso post operatorio di Angela e le reazioni del suo fisico al complesso duplice intervento di chirurgia viscerale subito.
Cโeโ un clima di fiduciosa speranza. Ma ancora non si hanno notizie precise ed eโ innegabile che lโansia fa da padrona. Anche percheโ un intervento di chirurgia generale viscerale ricostruttivo di questa complessitaโ eโ il primo che eโ stato eseguito in Europa, negli ultimi ventanni.
Il prof. Corcione si eโ assunta questa grande responsabilitaโ e ha mantenuto il suo impegno di filantropo e ha messo a disposizione di Angela tutta la sua indiscutibile scienza, la sua straordinaria intuizione e la sua equipe da lui diretta per salvarle la vita sottoponendola ad un rischiosissimo intervento vitale di ricostruzione di parte degli organi interni che alla giovane mamma sammaritana di 29 anni erano stati demoliti percheโ colpiti da precedenti necrosi e choc di setticemia.
Lโobiettivo del rischiosissimo intervento eseguito dal prof. Corcione era quello di assicurare chirurgicamente il minimo della funzionalitaโ vitale intestinale e il minimo della continuitaโ alimentare che erano state interrotte alla giovane donna sammaritana di 29 anni che veniva alimentata soltanto per via endovenosa da oltre sei mesi dandole una speranza di vita a lei che non vedeva piuโ la luce in fondo al tunnel.
Grandezza della scienza nelle mani di un maestro della chirurgia, eccellenza italiana: Franco Corcione. Ora bisogna attendere almeno 8 giorni per sciogliere la prognosi.
Il tipo di duplice intervento, in una lunga seduta, la metodica computerizzata utilizzata e quali organi sono stati ricostruiti ad Angela saraโ lo stesso prof. Corcione a spiegarlo e a chiarirlo nei prossimi giorni.
Le prime reazioni sono quelle del padre di Angela il quale ha dichiarato: “Non ho parole per ringraziare a nome mio e della mia famiglia il prof. Corcione, fincheโ vivroโ non finiroโ mai di dire grazie. La sua straordinarietaโ e la sua umanitaโ mi ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore che mai dimenticheroโ. Grazie al professore e alla sua equipeโ.
Intanto le indagini della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nei confronti del chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano e nei confronti di altri medici della struttura di Villa Letizia de lโAquila e di quella casertana Clinica Villa del Sole dopo la denunzia presentata dai legali di Angela, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo che hanno nominato un collegio di esperti medici legali e chirurghi, docenti universitari loro consulenti di parte, che affiancheranno, nella sede opportuna, quelli della Procura per accertare eventuali responsabilitaโ relativi alle lesioni colpose permanenti che ne sono derivate ad Angela a seguito degli interventi di chirurgia bariatrica cui eโ stata sottoposta.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2022 - 18:59