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Ammortizzatori per auto: cosa devi sapere

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Gli ammortizzatori sono una parte importante del sistema di sospensione della tua auto in quanto funzionano per assorbire l’impatto mentre guidi su superfici irregolari. Assorbendo correttamente gli urti e le vibrazioni dalla strada, gli ammortizzatori e il sistema di sospensione della tua auto garantiscono una guida confortevole e sicura per te e i tuoi passeggeri. Ecco perché è fondamentale sapere come prestare attenzione ai segni che i tuoi assorbitori potrebbero essere usurati e devono essere sostituiti.

Cose da sapere sui tuoi ammortizzatori

Quando le persone parlano delle sospensioni di un’auto, di solito si riferiscono agli ammortizzatori. Nei termini più elementari, un ammortizzatore, o ammortizzatore, è un tubo contenente un pistone, fluido idraulico e, occasionalmente, gas ad alta pressione.  Questi componenti lavorano insieme per garantire una guida fluida, tra le altre cose.  Di seguito sono riportate alcune cose che dovresti sapere sugli ammortizzatori.

Funzione di un ammortizzatore

Gli ammortizzatori assorbono le vibrazioni e controllano il movimento su/giù delle molle degli ammortizzatori. Quando la ruota dell’auto colpisce un urto, il fluido smorza l’impatto sul pistone e attenua il movimento del pistone e della molla mentre tornano in posizione. Questo è importante in quanto:

  • Garantisce che lo pneumatico sia sempre a contatto con la superficie stradale.
  • Fornisce prestazioni di frenata ottimali.
  • Impedisce al veicolo di rimbalzare o oscillare eccessivamente.
  • Garantisce una risposta ottimale dello sterzo.
  • Garantisce una guida fluida, confortevole e sicura.

Quanto durano gli ammortizzatori?

Come ogni parte dell’auto, gli ammortizzatori sono soggetti a fatica e usura. Pertanto, è sempre importante prestare attenzione alla qualità della guida e far controllare regolarmente gli ammortizzatori. La durata di un ammortizzatore dipende da diversi fattori, tra cui il chilometraggio della tua auto, il tuo stile di guida, le condizioni della strada e altro ancora. Ma in generale, gli ammortizzatori sono considerati materiali di consumo, proprio come le gomme e le pastiglie dei freni della tua auto. Pertanto, è una buona idea farli guardare intorno al segno dei 30.000 chilometri e sostituirli a 50.000 chilometri.

Tipi di ammortizzatori per auto

I due principali tipi di ammortizzatori presenti sul mercato sono gli ammortizzatori ad olio idraulico e gli ammortizzatori a gas.

  1. Ammortizzatori idraulici

Un ammortizzatore idraulico comprende un cilindro o un tubo di lavoro, una camera di compressione contenente aria e uno stelo del pistone che dirige il fluido idraulico (olio).  Fornisce buone prestazioni su strade asfaltate e in condizioni di guida normali, rendendolo adatto alle normali autovetture.  Su superfici difficili e durante una guida aggressiva prolungata, l’olio nell’ammortizzatore può iniziare a bollire e formare bolle che si chiamano cavitazione.  La cavitazione fa cambiare la viscosità del fluido idraulico, riducendo le prestazioni dell’assorbitore.

  1. Ammortizzatori a gas

Un ammortizzatore a gas ha la stessa struttura di un normale idraulico ma ha gas azoto pressurizzato anziché aria nella camera a gas.  Il gas di azoto comprime l’olio prevenendo la cavitazione, la formazione di schiuma e la formazione di bolle, garantendo prestazioni più costanti.  Gli ammortizzatori a gas sono adatti per veicoli pesanti e commerciali, nonché per auto sportive che richiedono uno sterzo agile alle alte velocità.

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La fonte dell’immagine è tuttoautoricambi.it

6 Segni di ammortizzatore usurato o difettoso

Un ammortizzatore usurato non solo causerà una guida brusca e scomoda, ma influirà anche negativamente sulla manovrabilità del veicolo e sulle prestazioni di frenata. Inoltre, potrebbe causare l’usura prematura di altri componenti come pneumatici e freni.  Ecco i segni che potresti aver consumato gli ammortizzatori.

  1. Volante vibrante

È normale che il volante vibri quando guidi su buche o superfici irregolari. Tuttavia, vibrazioni eccessive sono un segno che gli ammortizzatori sono usurati e non possono smorzare abbastanza bene le vibrazioni. Se il volante vibra anche su una strada liscia e pianeggiante, l’ammortizzatore potrebbe essere notevolmente usurato o danneggiato.

Oltre che su superfici irregolari, potresti anche avvertire vibrazioni eccessive durante la guida in autostrada ad alta velocità. Dover controllare un volante vibrante non solo è scomodo, ma può limitare la tua capacità di sterzare il tuo veicolo che potrebbe causare un incidente.

  1. Il tuo veicolo trema o ondeggia durante la guida

Con gli ammortizzatori usurati, anche gli urti e le vibrazioni che il tuo pneumatico assorbe verranno trasferiti all’intero veicolo.  Di conseguenza, la tua auto potrebbe vibrare, rimbalzare o oscillare eccessivamente, facendola sentire instabile sulla strada.  Questo problema di solito si intensifica quando si guida ad alta velocità.  Se i tuoi ammortizzatori sono molto usurati, la tua auto potrebbe toccare il fondo quando guidi su dossi e avvallamenti che possono danneggiare ulteriormente il tuo sistema di sospensione.

  1. Il tuo veicolo rotola o oscilla eccessivamente negli angoli

Una funzione degli ammortizzatori è garantire che la carrozzeria dell’auto rimanga in posizione neutra in curva.  Se hai un ammortizzatore usurato o difettoso, può perdere la sua capacità di controllare la velocità di trasferimento del peso quando l’auto è in curva.  Ciò aumenterà il rollio del corpo in curva, specialmente alle alte velocità.  Potrebbe anche comportare che la tua auto abbia bisogno di un maggiore input di sterzata anche quando si svolta a basse velocità.

  1. Usura irregolare degli pneumatici

Quando la tua auto rimbalza a causa di ammortizzatori usurati, può esercitare una maggiore pressione sugli pneumatici e accelerare l’usura.  Un tipo comune di usura degli pneumatici causata da assorbitori usurati è la coppettazione o la smerlatura. Questo si riferisce a quando hai un usura del battistrada alta e bassa in punti casuali.

Le parti usurate hanno solitamente un diametro compreso tra tre e quattro pollici e possono causare un rombo alle alte velocità o una corsa dura a velocità inferiori.  Se noti che le gomme si deformano o si sfaldano, assicurati di far controllare immediatamente gli ammortizzatori.

  1. Immersione e squat del naso eccessivi

Gli ammortizzatori correttamente funzionanti stabilizzano il movimento della sospensione quando si frena e si accelera. 

Quando i tuoi ammortizzatori sono usurati, la parte anteriore della tua auto potrebbe tuffarsi durante la frenata e la parte posteriore potrebbe accovacciarsi durante l’accelerazione. Questo è un problema serio in quanto può aumentare la distanza di arresto e porre un carico eccessivo su altri componenti della sospensione.

Anche se non è consigliabile provarlo su strada, puoi prestare attenzione a come reagisce la tua auto in caso di forte accelerazione e frenata la prossima volta che guidi.  In alternativa, puoi spingere con forza sui lati della tua auto.  Se rimbalza più volte prima di fermarsi, è segno di ammortizzatori usurati.

  1. Perdita di fluido sugli ammortizzatori

Un segno sicuro di un ammortizzatore difettoso o usurato è quando perde fluido.  Se la guarnizione è usurata, il fluido idraulico potrebbe fuoriuscire e ridurre le prestazioni dell’ammortizzatore.  Lo sporco può anche entrare nel tubo e influenzare la capacità del pistone di muoversi come previsto.

Quando sostituisci gli ammortizzatori difettosi, è consigliabile controllare anche le condizioni delle molle elicoidali.  Se la molla ha cambiato forma o ha perso la sua elasticità, dovresti sostituirla.

Come sostituire gli ammortizzatori

Se noti qualche motivo per sostituire gli ammortizzatori, di seguito sono riportati 11 passaggi da eseguire.

  1. Parcheggiare il veicolo su una superficie piana e bloccare le ruote che rimarranno a terra.  Utilizzando un martinetto da pavimento, sollevare il veicolo e fissarlo con dei cavalletti.  Se possibile, lasciare le ruote sul veicolo per una maggiore sicurezza.  Assicurati di posizionare i cavalletti nei punti giusti sul telaio per la stabilità!
  2. Allentare il dado di fissaggio dell’ammortizzatore inferiore, ma non rimuovere il bullone in questo momento.  I dadi sui bulloni dell’ammortizzatore possono essere arrugginiti e/o difficili da rimuovere.  Usa un po’ di olio penetrante, come PB B’laster, e lascialo agire per scioglierli.  Puoi anche usare uno spaccadadi per aiutare a rimuovere i dadi ostinati.
  3. Individuare l’hardware di fissaggio/montaggio nella parte superiore dell’ammortizzatore.  A seconda del tipo di shock, può essere trattenuto da due bulloni che richiedono una lunga prolunga per l’accesso.
  4. Rimuovere i due bulloni di fissaggio.  Gli ammortizzatori possono essere trattenuti da un singolo prigioniero/dado sulla parte superiore dell’ammortizzatore o da un bullone passante.
  5. Finisci di rimuovere il dado e picchietta il bullone dell’ammortizzatore inferiore usando un martello di gomma.
  6. Rimuovere il vecchio shock.
  7. Installare il nuovo ammortizzatore inserendo prima il bullone inferiore.  Stringere a mano il dado.
  8. Una volta posizionato il bullone inferiore, utilizzare il taglierino per tagliare con cura la cinghia di compressione dell’ammortizzatore.  L’ammortizzatore è sotto pressione e non appena la cinghia viene tagliata, si espanderà lentamente.  Mentre lo fa, sii pronto a inserire il bullone (i) nella parte superiore dell’ammortizzatore e l’hardware di montaggio.
  9. Serrare i dadi sui bulloni superiore e inferiore secondo le specifiche corrette.
  10. Si consiglia sempre di sostituire gli ammortizzatori a coppie, quindi una volta terminato con il primo, ripetere il processo sul secondo ammortizzatore.
  11. Dopo aver ricontrollato la coppia su tutti i dispositivi di fissaggio, esci per un giro di prova.  Ti godrai la migliore qualità di guida!

SUGGERIMENTO PRO

Avrai bisogno di un allineamento dopo aver sostituito i montanti, ma non gli ammortizzatori.  Questo perché i montanti sono parte integrante del tuo sistema di sterzo e sospensione, mentre gli ammortizzatori non lo sono.


Articolo pubblicato il giorno 27 Giugno 2022 - 12:33

Erminia Iuliano

Pubblicato da
Erminia Iuliano
Tags: CronacheNews

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