Erano in 120.000 per l’apertura del tour di Vasco Rossi che segna il ritorno dei grandi raduni live dopo la pandemia.
Anche questa volta come fu per Modena Park è ancora una volta l’elicottero, decollato per l’occasione alle 18 dalla vicina Fai della Paganella, a catapultare Vasco al Trentino Music Arena dove i 120mila erano ad aspettarlo da ore sotto a un sole bollente.
Il concerto iniziato in ritardo, alle 21.30, perché ancora circa 15mila i fan erano in attesa di entrare. “Benvenuti, bentornati, ben ritrovati, sani e lucidi. Finalmente, finalmente tutti insieme” dice anticipando “L’uomo più semplice”. ”Quanto mi siete mancati. È stata dura, è stata lunga”, dice il Blasco ai suoi.
Tanto spazio agli anni ’80 con “Amore aiuto”, “Ti taglio la gola”, “Muoviti” e “Toffee” con un assolo di sax. ”Sono molto eccitato, incredibile, è stata lunga però siamo ancora qua. Evviva”, dice prima di lanciare “Un senso”. E poi “Stupendo”, “Siamo soli” (ma tanti, specifica Vasco dal palco), “Rewind” e ”Delusa”, la canzone scritta per le ragazze dello storico programma di Mediaset ”Non è la Rai” e al cui testo ha sostituito per l’occasione Boncompagni con ”quel Berlusconi lì”.
Non è mancato il riferimento al Covid nell’arena che durante la pandemia è stata un grande centro vaccinale: ”Eh già – ha cantato – io sono vaccinato (con 3 dosi)”. E mentre tra il pubblico devastato dall’attesa e dal sole del giorno i sanitari del 118 corrono tra svenimenti e malori, è della guerra che Vasco torna a parlare, sulle note finali di “Sballi ravvicinati del terzo tipo”: “Fanculo la guerra, tutte le guerre sono contro l’umanità, la civiltà, contro le donne, i bambini e gli anziani”.
Non mancano “Sally”, “Vita spericolata”, “Senza Parole”, ovviamente “Canzone” che come sempre dedica “a tutti quelli che se ne sono andati prima del tempo e che sono sempre con noi” dice prima di fare un applauso e baciare il cielo. Due ore e mezzo dopo e le luci si abbassano, la chiusura è come sempre affidata ad “Albachiara” e i fuochi d’artificio illuminano il finale.
Tra quattro giorni tocca a San Siro. Blasco è tornato, la strada della combriccola è spianata fino al 30 giugno, quando il tour si chiuderà all’Olimpico di Torino.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2022 - 07:16