SuperEnalotto, il jackpot vola a 203 milioni. Dalla vincita record in Italia al primo fan club: il concorso che da un quarto di secolo fa sognare gli italiani
Domani sera il jackpot del SuperEnalotto metterà a disposizione degli appassionati 202,9 milioni di euro, vale a dire il jackpot più alto al mondo.
Punti Chiave Articolo
- 1 I numeri più giocati al Superenalotto
- 2 La fortuna è cieca
- 3 Passione per i numeri consecutivi
- 4 Una storia lunga 25 anni
- 5 La mappa delle regioni dove si è centrato il jackpot
- 6 Il “Fan Club SuperEnalotto”
- 7 Le 10 vincite più alte nella storia del SuperEnalotto
- 8 Cosa fare in caso di vincita al Superenalotto
Il premio è ad un passo dalla cifra record di 209 milioni centrata nel 2019 con una giocata di soli 2 euro. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa specializzata ‘Agimeg’.
E per tentare la fortuna basta centrare una sestina, quei 6 numeri che possono cambiare la vita.
I numeri più giocati al Superenalotto
Ci sono persone che mettono in campo i numeri che hanno segnato date importanti per la loro vita, altre che si affidano al destino o alla sollecitazione di numeri in cui si inciampa per caso.
Sembra incredibile ma la sestina più giocata sono i numeri 1-2-3-4-5-6.
E può essere un segno il fatto che i numeri più bassi, quelli compresi tra 1 e 12, non escono nella combinazione vincente da 7 estrazioni?
La fortuna è cieca
Che la dea bendata sia imprevedibile lo testimonia l’incredibile storia della Lotteria bulgara. Il 6 ed il 10 settembre del 2009 uscirono, in entrambi i due concorsi consecutivi, la stessa sestina di numeri: 4-15-23-24-25-35-42.
Secondo i matematici c’era una possibilità su 4,2 milioni che accadesse un fatto di questo tipo.
Passione per i numeri consecutivi
Ma pensare che una sestina tutta composta da numeri consecutivi non possa mai uscire, è sbagliato.
La Lotteria del Sudafrica, a dicembre 2020, premiò ben 20 giocatori che centrarono l’incredibile combinazione 5-6-7-8-9 Numero Jolly 10.
Una storia lunga 25 anni
Il SuperEnalotto compirà quest’anno, precisamente il 3 dicembre, 25 anni e nella sua storia ha segnato capitoli importanti nei giochi in Italia. La prima storica vincita risale al 17 gennaio 1998, appena un mese e mezzo dopo la partenza. Quel giorno un fortunato giocatore della provincia di Brescia si portò a casa 11,8 miliardi delle vecchie lire.
Il 31 ottobre dello scorso anno, ci fu il “6” più celebre: ben 101 giocatori di Peschici, in provincia di Foggia, centrarono la sestina grazie ad un maxi sistema. La vincita fu di ben 63 miliardi di lire.
Sul primo gradino del podio dei premi più alti di sempre, c’è lo straordinario “6” da 209,2 milioni di euro, vinto il 13 agosto 2019 a Lodi.
La mappa delle regioni dove si è centrato il jackpot
Dei 124 jackpot assegnati nella storia del SuperEnalotto, ben 18 sono stati centrati in Campania. Sul secondo gradino del podio il Lazio (16 jackpot), seguito dall’Emilia Romagna con 13 jackpot.
Ci sono però ancora tre regioni dove la dea bendata non si è ancora fermata e precisamente la Valle d’Aosta, il Trentino Alto Adige ed il Molise.
Ecco la distribuzione dei jackpot divisi per regione: Campania 18, Lazio 16, Emilia Romagna 13, Puglia 10, Toscana e Veneto 9, Piemonte, Lombardia, Sardegna e Sicilia 7, Calabria 6, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo 3, Marche e Umbria 2, Liguria e Basilicata 1. 3 jackpot sono andati a segno grazie alla Bacheca dei Sistemi.
Il “Fan Club SuperEnalotto”
L’impatto mediatico del SuperEnalotto subito dopo il suo debutto, che accresceva concorso dopo concorso con jackpot e vincite miliardarie prima e milionarie poi, portò alla creazione, nel 1998, del primo ed unico “Fan club del SuperEnalotto” in Italia. Mai un concorso aveva avuto un fan club ufficiale.
Le 10 vincite più alte nella storia del SuperEnalotto
209,1 milioni di euro il 13/08/2019 – Lodi (LO)
177,7 milioni di euro il 30/10/2010 – Bacheca dei Sistemi – 70 quote
163,5 milioni di euro il 27/10/2016 – Vibo Valentia (VV)
156,2 milioni di euro il 22/05/2021 – Montappone (FM)
147,8 milioni di euro il 22/08/2009 – Bagnone (MS)
139 milioni di euro il 09/02/2010 – Parma (PR) e Pistoia (PT)
130,2 milioni di euro il 17/04/2018 – Caltanissetta (CL)
100,7 milioni di euro il 23/10/2008 – Catania (CT)
94,8 milioni di euro il 19/05/2012 – Catania (CT)
93,7 milioni di euro il 25/02/2017 – Mestrino (PD)
Cosa fare in caso di vincita al Superenalotto
La ricevuta di gioco è un titolo al portatore. Chiunque sia in possesso del titolo e si presenti per la riscossione, è considerato il vincitore.
L’originale della ricevuta di gioco, ovvero l’attestazione cartacea della giocata, costituisce l’unico titolo di legittimazione per la riscossione della vincita. La stessa deve essere presentata integra e leggibile in ogni sua parte.
I documenti da esibire per l’incasso all’Ufficio Premi Sisal sono la carta d’Identità, il codice fiscale e la ricevuta della giocata vincente, fisica (se hai giocato nel Punto vendita) o online (se hai giocato da sito o da App).
Il fortunato vincitore può presentarsi da soloper l’incasso all’Ufficio Premi Sisal, senza accompagnatori, amici, notai o rappresentanti della banca dove farà accreditare il bonifico.
Da non dimenticare il codice Iban per l’accredito della somma. In nessun caso e in nessun momento l’Ufficio Premi Sisal consegnerà denaro in contanti.
Le sedi dell’Ufficio Premi Sisal dove presentarsi per la riscossione sono a Milano in Via Ugo Bassi,6 o a Roma in Via Sacco e Vanzetti, 89. L’orario di apertura è dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì.
La riscossione della vincita deve avvenire entro il 90° giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale.
Il pagamento della vincita avverrà entro il 91° giorno solare dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale, per le vincite superiori a 1.000.000€. Nei casi in cui l’importo della vincita è inferiore a 1.000.000€, il pagamento avviene entro 30 giorni solari dalla consegna della ricevuta.
Il vincitore è tutelato dal rispetto sulla privacy e in nessun caso, a meno di sua specifica volontà, Sisal potrà comunicare la sua identità a terze parti.
Articolo pubblicato il giorno 11 Maggio 2022 - 12:15