‘Stasera mi butto’, la satira al Teatro Bolivar. Mario Zamma, Alessia Fabiani e Salvo Buccafusca saranno i tre brillanti protagonisti di una vicenda tanto paradossale quanto realistica.
โStasera mi buttoโ irrompe al teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30) sabato 4 giugno alle ore 21. La commedia, prodotta da โle Ombre di Platone ETS e scritta da Patrizio Pacioni, per la regia di Giancarlo Fares, vedrร in scena tre artisti d’eccezione: Mario Zamma, Alessia Fabiani e Salvo Buccafusca.
Esasperato dalla bruciante ingiustizia sportiva consumata in diretta tv nellโultima giornata del campionato di serie A, Leonida, impiegato comunale con un divorzio alle spalle e una nuova e giovane compagna con la quale non sa decidersi a iniziare un rapporto piรน solido e continuativo, sale sul terrazzo del palazzo in cui abita e, in bilico sul muretto di recinzione, minaccia di gettarsi nel vuoto se non sarร disposta lโimmediata ripetizione della partita in questione: impresa da moderno Don Chisciotte, impegnato a portare avanti, quel che costi, una protesta che difficilmente potrร contare sul convinto consenso dellโopinione pubblica e toccare il cuore dei cosiddetti โpoteri fortiโ.
La situazione si complica con lโirruzione sul terrazzo di Gualtiero Goffredi, conduttore dei notiziari trasmessi da una scalcinata tv privata: riuscito fortuitamente a entrare in contatto con il contestatore, il cronista non si lascia sfuggire lโoccasione di intervistare Enea in diretta, sollecitando in ogni modo possibile la morbosa curiositร del pubblico che segue da casa. Unโoccasione piรน unica che rara, che lโuomo, in un tragicomico confronto con lโaspirante suicida, cerca di sfruttare nel piรน cinico dei modi, infischiandosene alla grande dei risvolti umani della vicenda e del rischio di possibili esiti drammatici che essa comporta.
Una situazione paradossale che costituisce lo spunto e lโinnesco di una graffiante satira di costume. Un riflettore puntato, tra ironia e dramma, oltrechรฉ sulla crescente invadenza esercitata dai media, anche e soprattutto sullโambiguitร , la fragilitร e la sostanziale insicurezza che affliggono i rapporti interpersonali di questo primo scorcio di terzo millennio.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2022 - 15:09