Napoli. Svolta nell’inchiesta sulla violenta aggressione di 10 giorno fa allo Scoglione di Marechiaro.
Sono stati infatti identificati e denunciati per rissa altri tre minorenni complici e amici del 16enne figlio di un boss ergastolano del clan Lo Russo di Miano, che accoltellò, ferendoli gravemente i due ragazzini, e che è stato arrestato il giorno dopo.
L’inchiesta della Squadra Mobile di Napoli, coordinata del pm Emilia Galante Sorrentino, è riuscita a ricostruire tutto quello che c’è dietro l’aggressione e la rissa
. Lo scontro tra i due gruppi di ragazzini di Materdei e di Miano risale a otto mesi fa- come anticipa Il Mattino- quando uno dei minorenni aveva messo un cuoricino sotto la foto di una ragazzina.Da allora sono iniziati gli attriti culminati con la rissa e l’accoltellamento avvenuto due domeniche fa sullo Scoglione
di Marechiaro dove i due gruppi si sono incontrati per caso.
La scuola media Catello Salvati di Scanzano, a Castellammare di Stabia, vive ore di tensione… Leggi tutto
Mondragone. “Ci scusiamo per il disagio. Stiamo lavorando per ripristinare al più presto il servizio.”… Leggi tutto
Jannik Sinner si conferma numero uno al mondo vincendo, per la prima volta, alle Atp… Leggi tutto
La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto
Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto
Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto