Ha preso il via ieri, il XXXIV Salone Internazionale del libro di Torino, presso le aree del Lingotto Fiere e del Centro congressi.
La nuova edizione, come appare dal nome, si ispira ai cuori selvaggi, che battono tra le turbolenze della pandemia e l’incubo della guerra. Un invito che il Salone rivolge ai lettori di correre verso orizzonti nuovi senza perdere la speranza.
L’ inaugurazione si é svolta alla presenza del Ministro della Cultura Dario Franceschini e del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. In contemporanea, per lo spazio dedicato ai giovani lettori denominato Bookstock, l’inaugurazione ha visto l’intervento di Maria Falcone, che parlando ai ragazzi presenti, ha illustrato il pensiero morale del fratello Giovanni – a cui ha dedicato il libro “L’eredità di un giudice” edito da Mondadori – a distanza di trent’anni dalla strage di Capaci.
La manifestazione di quest’anno appare come la più grande di sempre. L’area su cui si estende raggiunge i 110 mila metri quadrati di esposizione, si é inoltre registrato un incremento di presenza da parte degli editori, che sono circa 893 su 542 stand.
All’apertura dei due ingressi dell’area adibita a questo importante festival editoriale – quello principale e l’altro dell’Oval – una folla composta da scolaresche ed appassionati della lettura era presente numerosa ed in anticipo rispetto all’orario previsto. Segno di un particolare entusiasmo ed interesse dopo lo stop pandemico e l’eccezionale edizione autunnale.
Tra le novità di quest’anno si evidenzia la presenza di due significativi stand: La casa della pace ed il Bosco degli scrittori realizzato da Aboca Edizioni.
Avvicinandosi al primo dei due, il visitatore viene accolto da addetti molto disponibili che forniscono informazioni sulle iniziative solidali a beneficio del territorio ucraino. Una di queste é la raccolta di testi in lingua russa, ucraina o silente book destinati ai rifugiati ucraini in Piemonte.
L’ area riservata al secondo é invece caratterizzata dalla presenza di oltre mille alberi – scenograficamente ben collocati – che colpisce favorevolmente il visitatore ed é destinata a presentazioni e dibattiti sui temi ambientali.
Per chi volesse partecipare a questa edizione davvero speciale della manifestazione, che avrà termine il 23 maggio, ricordiamo gli orari : oltre alla giornata di ieri, nei giorni di domenica e lunedì si potrà entrare a partire dalla 10.00 e si potrà rimanere fino alla chiusura prevista per le ore 20,00. Nei giorni di venerdì e sabato il Salone sarà aperto dalle 10.00 alle 21.00.
Segnaliamo altresì la possibilità per i giovani dai 14 ai 26 anni, di avvalersi di uno sconto sull’entrata. Vantaggio riservato anche alla fascia di età compresa tra i 3 ed i 13 anni, che potranno accedervi con un biglietto ridotto. L’organizzazione raccomanda di acquistare i biglietti soprattutto on line per evitare il piú possibile code ed assembramenti.
Annamaria Cafaro
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2022 - 12:34