Salerno. Quando, ieri mattina, gli operatori addetti allo spazzamento hanno messo in moto i mezzi utilizzati, per recarsi nelle zone assegnate alle varie squadre, li hanno trovati insolitamente rumorosi.
Cosi’, e’ stato scoperto che erano stati rubati i catalizzatori delle marmitte di 14 veicoli porter Piaggio e Iveco di Salerno Pulita, la societa’ che a Salerno si occupa della raccolta dei rifiuti. I mezzi erano parcheggiati nell’area retrostante il capannone della sede di via Tiberio Claudio Felice. Probabilmente, il furto e’ stato messo a segno nella notte tra sabato e domenica scorsi.
La societa’ fa sapere di aver provveduto a sporgere denuncia e che, nel frattempo, e’ partita la richiesta di acquisizione delle immagini alla ditta che si occupa della videosorveglianza. Il danno, secondo una prima quantificazione effettuata da Salerno Pulita, potrebbe ammontare a circa 50mila euro, ma il problema e’ la difficolta’, in questo momento, di reperire i catalizzatori sul mercato.
L’azienda sta studiando soluzioni di emergenza per garantire il trasporto dei dipendenti nelle varie zone e, soprattutto, per ritirare le buste con i rifiuti dello spazzamento stradale. Salerno Pulita e’ stata anche bersaglio di un attacco informatico; un virus arrivato nella casella di posta elettronica certificata ha generato l’inoltro di oltre 700 e-mail ad aziende su tutto il territorio nazionale e, da questa mattina, ai centralini della societa’, stanno arrivando decine di telefonate da parte di imprese che hanno ricevuto una Pec di sollecito di pagamento per un contratto sottoscritto con Salerno Pulita.
Nella Pec, e’ presente anche un allegato che, pero’, non si riesce ad aprire. Al momento, la posta certificata della societa’ e’ stata bloccata per procedere alla bonifica.
Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2022 - 20:07
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