Da sempre i napoletani sono abituati ad affrontare gradini di tutti i generi. A centinaia in strettissimi vicoli o in larghe scalinate monumentali costruite e pensate da famosi e visionari architetti del passato. E proprio nel cuore di questa città, dove l’arte incontra la storia, ritorna “Primavera Intelligente”, sabato 28 e domenica 29 maggio.
L’antico scalaone realizzato nel 1869 da Gaetano Filangieri, che parte dal Corso Vittorio Emanuele e arriva a piazza Montesanto, torna ad essere piena di vita con market, live e dj set, cibo di strada, laboratori e incontri aperti a tutti, anche ai più piccoli.
Un insieme di attività per aiutare la città e la sua gente a riappropriarsi di spazi a volte dimenticati, e che restituiscono, senza stravolgerla, la scalinata di Montesanto a tutti.
L’idea è di “Quartiere intelligente”, centro culturale e laboratorio urbano di pratiche innovative con 1000 mq coperti e un grande giardino. Frutto di un lungo lavoro di rigenerazione urbana, il QI ha aperto nel 2013 per contribuire alla costruzione della metropoli ecologica e digitale del futuro ed implementare nuovi modelli di sviluppo sostenibile. QI è uno spazio di coworking, è un attivatore dinamiche progettuali, è un biobar e uno spazio eventi sociali e culturali.
Si affaccia sull’antico Scalone di Montesanto presidiandolo e prendendosene cura.
La Scala di Montesanto quest’anno è stata scelta dal FAI come uno dei Luoghi del Cuore e contestualmente alla “Primavera Intelligente” sarà aperta una raccolta firme per la riqualificazione definitiva della scalinata monumentale.
Articolo pubblicato il giorno 26 Maggio 2022 - 19:15 / di Cronache della Campania