<strong>Pietramelara. L’Autorità Giudiziaria ha disposto il blocco della salma dell’adolescente morto nel tragico sinistro stradale avvenuta l’altra notte alle porte di Pietramelara. Il corpo di Francesco D’Onofrio è stato trasferito presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta per eseguire gli esami medico legali necessari per capire le esatte ragioni che hanno determinato la morte del 17enne.
Subito dopo la salma sarà liberata e consegnata ai familiari per la sepoltura. Nessuno dei due aveva la patente e l’età giusta per guidare una vettura. Nonostante tutto hanno preso l’auto per raggiungere la vicina Pietramelara. Lo schianto, prima contro un cinghiale e poi contro un muretto perimetrale, ha spezzato la giovane vita di Francesco D’Onofrio, avrebbe compiuto 18 anni il prossimo agosto.
I medici del 118 non sono riusciti a salvargli la vita. Troppo gravi le ferite e i traumi subiti durante il tremendo impatto avvenuto lungo la strada provinciale che collega Baia e Latina con Pietramelara. Gravissimo, in pericolo di vita il suo amico che viaggiava con lui, Verolla Carmelindo, 17 anni, è stato ricoverato all’ospedale di Caserta dove i medici stanno tentando di salvarlo. Sul tragico sinistro stradale stanno indagando i carabinieri della stazione di Pietramelara.
Articolo pubblicato il giorno 27 Maggio 2022 - 19:00