Sabato 14 maggio ritorna la Notte Europea dei Musei su iniziativa del Ministero della Cultura che offre la possibilità di visitare i siti culturali al costo simbolico di 1 euro in orario serale dalle 20.00 alle 23.00. Per entrare al Palazzo Reale i biglietti d’ingresso saranno in vendita dalle ore 19.00 alle 22.00, orario dell’ultimo ingresso previsto.
Si potrà visitare l’Appartamento Storico dove, nella stanza XIV, sono eccezionalmente esposti fino al 22 maggio, due preziosi mobili. Il Leggio Rotante di Maria Carolina d’Austria appena restaurato, con cui la Regina poteva consultare otto libri diversi nello stesso tempo, appartenente alla Biblioteca Nazionale, che conserva un altro prezioso mobile gemello.
Nella stessa stanza, che fu la camera da letto di Maria Amalia di Sassonia, consorte di Carlo di Borbone, è esposta anche la specchiera à la Psyché in radica di mogano con rifiniture di bronzo dorato, appartenuta a un’altra regina, Carolina Bonaparte, moglie di Gioacchino Murat.
Non sarà possibile visitare nell’orario serale la “Galleria del Tempo”, mostra permanente con un percorso multimediale nella storia di Napoli allestita nelle Scuderie Borboniche, alle quali si accede dal Giardino Romantico tutti i giorni (tranne il mercoledì dalle ore 10.00 alle 17.00 con ultimo ingresso alle 16.00).
Mercoledì 18 maggio, in occasione dell’ International Museum DAY, il Palazzo Reale di Napoli, che osserva la chiusura settimanale, offrirà sui social la visione in anteprima della mostra su Don Chisciotte che sarà aperta al pubblico dalle ore 14.00 del giorno successivo.
Il 19 maggio, alla presenza dell’ambasciatore spagnolo in Italia Alfonso Dastis Quecedo, si inaugura al Palazzo Reale di Napoli la mostra “Don Chisciotte tra Napoli, Caserta e il Quirinale: i cartoni e gli arazzi”, curata da Mario Epifani e da Encarnación Sánchez García che espone i cartoni – dipinti preparatori per la realizzazione degli arazzi – con le Storie di Don Chisciotte, messi a confronti con gli arazzi eseguiti dalla manifattura napoletana nella seconda metà del Settecento e destinati alla Reggia di Caserta, che sono conservati oggi al Quirinale.
Il progetto è cofinanziato dallo Stato italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POC Campania 2014-2020″.
Dal 20 al 22 maggio farà tappa a Napoli Race for the Cure, la grande manifestazione che attraverso lo sport sostiene la lotta ai tumori del seno e la prevenzione. Il Palazzo Reale di Napoli che con l’Anfiteatro Campano di Santa Maria di Capua Vetere è uno dei due siti coinvolti in Campania, riserva l’ingresso gratuito a tutti i donatori che sostengono l’iniziativa che nasce da un atto d’intesa tra la Direzione Generale di Musei del MIC e l’organizzazione di volontariato Susan G.Komen.
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2022 - 12:33