Napoli, svolta nelle indagini sull’omicidio del boss Patrizio Reale avvenuto nel lontano 2009 a san Giovanni a Reduccio
Stamattina la Polizia di Stato di Napoli ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 5 indagati gravemente indiziati del reato di concorso in omicidio, aggravato anche dal metodo mafioso e dall’agevolazione dell’organizzazione di appartenenza, commesso in danno di Patrizio Reale, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio in data 11 ottobre 2009.
Patrizio Reale, imparentato con il boss Ciro Rinaldi detto my way, secondo gli investigatori, era ai vertici dell’omonimo clan attivo nella zona del rione Pazzigno. I killer fecero irruzione nell’abitazione dell’uomo, ferendo anche un’altra persona: il suo presunto guardaspalle, Giovanni Nocerino, ferito a un braccio. Reale morì il giorno dopo l’agguato.
Di seguito i nominativi degli indagati raggiunti dal provvedimento cautelare:
1. DE MAIO Armando, nato a Napoli il 26.03.1991;
2. D’AMICO Luigi, nato a Napoli il 27.01.1969;
3. D’AMICO Gennaro, nato a Napoli il 17.07.1974;
4. D’AMICO Salvatore, nato a Napoli l’1.08.1973;
5. CIRIELLO Ciro, nato a Napoli il 13.02.1986.
Per il medesimo reato è stata contestualmente eseguita un’ordinanza restrittiva, emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, su richiesta della Procura presso quel Tribunale, nei confronti di un ulteriore indagato all’epoca dei fatti minore di 18 anni.
Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2022 - 12:45