Napoli: Portavano la droga nel carcere di Poggioreale con la complicità di un agente penitenziario: 8 persone sono state arrestate e tra queste anche il poliziotto.
L’uomo da diverso tempo era in malattia per problemi di tossicodipendenza: le misure cautelari sono emesse dal gip di Napoli nell’ambito di una indagine del Nucleo Investigativo Centrale (NIC) della Polizia Penitenziaria di Napoli, coordinato dall’ufficio inquirente partenopeo, sullo spaccio di sostanze stupefacenti nel carcere napoletano di Poggioreale.
Complessivamente gli agenti del NIC hanno notificato quattro arresti in carcere, tre ai domiciliari e un obbligo di dimora. Gli inquirenti contestano, a vario titolo, i reati di corruzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Per l’agente della Penitenziaria, che secondo quanto emerso dall’attivita’ investigativa, era praticamente asservito ai detenuti a causa dei suoi problemi di tossicodipendenza, il giudice ha disposto i domiciliari.
Gli altri destinatari delle misure cautelari sono invece, persone legate da vincoli di parentela o di amicizia con i detenuti. “Il Corpo della Polizia Penitenziaria, con questa indagine, – ha commentato il provveditore per le carceri della Campania Lucia Castellano– ha dimostrato di avere al suo interno gli anticorpi per difendersi. E questo, per noi, e’ motivo di rassicurazione”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Maggio 2022 - 21:29