Napoli. La Squadra Mobile sta setacciando tutti gli ambienti legati al clan del centro storico alla ricerca della moto che lo scorso 16 maggio in via dei Tribunali, ha investito e ferito Veronica Carrasco.
La donna di 42anni di origini sudamericane e compagna del titolare del ristorante Cala la pasta è ancora ricoverata all’ospedale Cardarelli. Le sue condizioni migliorano dopo che si era temuto il peggio. Ad indagare sulla grave aggressione è la Squadra Mobile della Questura di Napoli, coordinata dalla Dda. In sella alla moto, secondo la ricostruzione dei testimoni, c’erano due centauri che viaggiavano a folle velocita’.
Nell’impatto sono stati disarcionati e i due, dopo essersi inizialmente allontanati, hanno deciso di tornare sul luogo dell’incidente per riprendersi il mezzo: quando si sono avvicinati, pero’, e’ scoppiata una lite tra un ristoratore della zona, compagno della ferita, fiancheggiato da altre persone e nel corso della quale è rimasto ferito da una coltellata anche un turista spagnolo.
Sabato scorso il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto ha invitato la cittadinanza a schierarsi contro l’accaduto che l’ex giornalista ritiene frutto di “una dimostrazione di forza dei nuovi padroni del Rione Forcella”. Anche il Vescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia ha inviato un messaggio video di sostegno a Veronica annunciando andrà presto a trovarli. “Resistete, questo è il tempo di resistere. Coraggio”, ha detto.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2022 - 18:18