Napoli. E’ sempre in gravi condizioni la 42enne Veronica Carrasco che sabato mattina è stata travolta da una moto lungo via dei Tribunali a Forcella.
Ha il fegato e la milza lesionati, denti frantumati e una rotula rotta in tre punti: e’ ricoverata all’ospedale Cardarelli di Napoli. Era seduta a un tavolo del ristorante ‘Cala la Pasta’ del suo compagno Raffaele Del Gaudio. Quando d’improvviso è comparsa una moto con in sella due uomini che sfrecciavano tra i vicoli, probabilmente per mettere a segno un atto intimidatorio, forse proprio contro il Del Gaudio.
I due con molta probabilità volontariamente hanno centrato in pieno la donna, prima hanno lasciato la moto sul selciato fuggendo a piedi, poi sono tornati indietro a recuperarla, ingaggiando una colluttazione con chi ha provato a fermarli. Un turista spagnolo intervenuto è stato accoltellato in maniera lieve. Sul caso indaga la polizia.
“Siamo in un momento difficile, lottiamo tra la vita e la morte. Eppure sabato riapriremo, per lanciare un forte segnale. Potete minacciarci quanto volete, non molleremo mai e continueremo a denunciarvi tutti. Non vi temiamo, non scendiamo a compromessi. Stateci vicini, insieme possiamo cambiare Napoli”, ha scritto sui social Del Gaudio.
Il ristoratore ha ricevuto la solidarietà del senatore Sandro Ruotolo che ha annunciato una manifestazione sabato mattina in via dei Tribunali ma anche ti tantissimi cittadini. Anche l’associazione “Sii turista della tua città” è scesa in campo con un post di solidarietà:
“Vogliamo innanzitutto esprimere solidarietà a CALA la PASTA .Domenica, un gruppo di criminali ha investito una cameriera con una moto tra i tavoli esterni del ristorante, e ferito alcuni clienti con un atto di stampo camorristico.
Onore a voi per aver preso una posizione forte contro chi ha agito con questa violenza Abbiamo poi letto e visto altri atti di cruda violenza in città in questo fine settimana e ci piange il cuore.
Ma allo stesso tempo è in momenti come questo che ci riempiamo l’anima di responsabilità e capiamo quanto sia importante il nostro messaggio e il nostro lavoro in città. Essere napoletano è meraviglioso sempre. Come nei più limpidi matrimoni, lottiamo con la nostra amata nei momenti belli e in quelli brutti. Stringiamoci assieme, a testa alta, viva Napoli”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2022 - 17:48