Napoli, intercettato nel porto container di rifiuti diretto in Africa. Rinvenuti all’interno motori e vernici per 22 tonnellate
Conteneva ben 22 tonnellate di rifiuti di vario genere e non un trattore, generiche masserizie ed effetti personali usati il container intercettato e bloccato nel porto di NAPOLI dai funzionari del locale Ufficio delle Dogane.
Come riporta l’agenzia DIRE, il container diretto nel continente africano conteneva parti di scooter, rifiuti di origine meccanica ed elettrica (serbatoi contenenti carburante, braccetti, pompe freni, fari, tronchi di scarico, candele, alternatori, cavi), rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (televisori, monitor, frigoriferi, lavatrici, stereo), vernici e motosaldatrici, occultati nella parte posteriore dell’unità di carico e schermati attraverso numerosi colli di piastrelle al fine di eludere i controlli.
I funzionari Adm hanno individuato il carico, falsamente dichiarato utilizzando codici della tariffa integrata della Comunità che identificano differenti tipologie merceologiche, dopo approfonditi riscontri fisici, sofisticati controlli radiogeni effettuati mediante impiego di apparecchiature scanner e l’impiego di numerose unità.
I rifiuti sono stati sottoposti a sequestro ed i responsabili delle spedizioni sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per falso ideologico, ricettazione e traffico internazionale di rifiuti.
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2022 - 18:07