Nella vita può spesso capitare, dopo anni amore, di sentire l’esigenza di separarsi dal proprio partner divorziando, di comune accordo o meno. Oggi approfondiremo alcune informazioni utili per affrontare al meglio questa fase, che potrebbe rivelarsi a tratti complessa, con un focus sulla gestione dei figli e sui costi di questo processo. Inoltre, cercheremo di capire come poter far fronte alle spese legali, senza gravare in modo eccessivo sul portafogli.
Divorzio vs separazione: quali sono i costi legali e altre informazioni utili
Quando una storia giunge al capolinea, uno o entrambi i membri della coppia possono scegliere di optare per una separazione o per un divorzio. La differenza principale tra le due opzioni risiede nel rispetto dei vincoli coniugali. Nel primo caso, infatti, i due coniugi non sono più legati dalla condivisione dello stesso tetto, ad esempio, o dal dovere di essere fedeli al partner, nonché all’assistenza morale e materiale per il benessere della famiglia. Con il divorzio invece si compie ovviamente uno step successivo e radicale: nello specifico, i due partner cessano di essere coniugi, quindi il nastro viene riavvolto riportando la situazione allo stato precedente al matrimonio. In sintesi, si tratta di una separazione ufficializzata dallo scioglimento del contratto matrimoniale, nonostante possano comunque riconciliarsi in futuro. È chiaro che il divorzio porta con sé alcune spese importanti, come nel caso della richiesta dell’assegno di mantenimento, tanto che le spese possono arrivare anche oltre i 5 mila euro. In caso di necessità, si può valutare l’idea di ricorrere ad alcuni finanziamenti che consentono di ottenere il denaro necessario per affrontare le spese legali, richiedendo un prestito online conveniente attraverso alcuni portali ad hoc. In questo modo al peso di una decisione così importante come quella del divorzio, non si andrà ad aggiungere un peso ulteriore relativo all’aspetto economico.
Va comunque detto che i due partner possono scendere a patti, evitando così alcune spese ingenti come quelle legali, separandosi consensualmente e mettendosi d’accordo senza passare tramite gli avvocati.
Come gestire i figli in fase di divorzio
Soprattutto se sono piccoli, quando si affronta una separazione o un divorzio, i figli devono avere massima priorità; è importante evitare loro qualsiasi tipo di trauma e difficoltà. Il primo consiglio per riuscire a gestire il divorzio nel migliore dei modi è quello di essere sempre onesti e chiari con loro, cercando di escluderli da ogni responsabilità relativa alle dinamiche di coppia. È assolutamente fondamentale che i due ex coniugi continuino a rispettarsi a vicenda, almeno di fronte ai figli, evitando di addossarsi colpe in loro presenza. Inoltre, i due genitori dovrebbero continuare ad agire all’unisono per garantire il benessere dei bimbi e la loro educazione, ovvero i fattori di primaria importanza. Questi step sono fondamentali per infondere nei bambini la cultura della famiglia e il rispetto dei suoi valori, anche se i genitori hanno divorziato o si sono separati. Purtroppo ogni separazione ha delle conseguenze, come le liti in famiglia e il cambiamento radicale delle routine di tutti. È importante saperle gestire come sempre nell’ottica del benessere dei figli, che hanno la priorità su tutto il resto.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2022 - 15:10 / di Cronache della Campania