E’ stato identificato attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza del comune di Nocera Superiore il soggetto che ha affisso i manifesti funebri rivolti al vescovo della Diocesi di’ Nocera-Sarno, Giuseppe Giudice.
Gli “occhi elettronici” hanno catturato l’affissione avvenuta tra via Alveo Croce e via Nazionale, al confine tra Nocera Superiore e Nocera Inferiore. Le immagini, visionate dalla Polizia Locale, sono state trasmesse ai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore a cui la Procura ha delegato le indagini. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire in maniera chiara i ruoli avuti nella vicenda.
La ‘protesta’ di affiggere i manifesti scaturi’ dalla decisione assunta dall’Assemblea del clero di sospendere le processioni fino a data da destinarsi, sia come forma di prudenza per l’emergenza Covid ancora in corso che per rispetto di quanto sta accadendo in Ucraina. “Ha tragicamente con un decreto inutile ucciso e oltraggiato le nostre feste patronali”, c’era scritto nel necrologio che aveva come intestatario il vescovo Giuseppe Giudice.
“Ne danno la triste notizia le bande musicali, i fuochisti, gli ambulanti, i giostrai, le ditte delle luminarie e molti commercianti che ancora piangono un periodo buio per la crisi legata al Covid e ora continuano a lavorare per una scelta disonesta e ingiusta. Un grave lutto ha colpito il nostro Agro, ma uniti vinceremo contro il Vescovo”, continuava il testo.
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2022 - 14:02 / di Cronache della Campania