Il ministero della Salute italiano ha annunciato negli scorsi giorni il ritiro di diversi prodotti Kinder dal mercato: Kinder Schoko Bons, Kinder Sorpresa T6 “Pulcini”, Kinder Sorpresa Maxi “Puffi” e “Miraculous”.
Sui documenti ufficiali si legge che il motivo del richiamo è la “probabile presenza di salmonella” e la raccomandazione “se avete acquistato questo prodotto non consumatelo”. Tutti i prodotti ritirati dal mercato provengono dallo stabilimento Rue Pietro Ferrero di Arlon, in Belgio, che l’8 aprile Ferrero ha deciso di chiudere temporaneamente: è lo stabilimento al centro dei casi sospetti di salmonella che hanno portato al ritiro di diverse linee di prodotti Kinder in diversi paesi europei – Inghilterra, Irlanda, Belgio, Francia – tra cui l’Italia.
Intanto Ferrero replica a Foodwatch: “Da sempre applichiamo stringenti controlli di qualita’, che sono spesso piu’ restrittivi di quanto previsto dalle normative in tema di sicurezza alimentare. Nel caso specifico della ricerca del batterio della salmonella per esempio, effettuiamo quotidianamente test molecolari Pcr, con strumenti tecnologicamente all’avanguardia tipici dei migliori laboratori di analisi: le analisi effettuate quotidianamente nei nostri laboratori su semilavorati e prodotti finiti coprono un quantitativo ben superiore a quello previsto dalla normativa comunitaria”.
Le circolari in cui si annuncia il ritiro dei prodotti sono state pubblicate anche dai supermercati Carrefour, Lidl, Bennet, Gros Cidac, Penny Market, Unes e Sigma. Vista la vicinanza con la festività pasquale, si è creato allarme sulla vendita delle uova di Pasqua Kinder GranSorpresa sul mercato italiano, ma l’azienda ha annunciato in un comunicato che le uova di Pasqua non sono coinvolte nel richiamo perché non vengono prodotte nello stabilimento di Arlon, bensì nella fabbrica italiana con sede ad Alba, in provincia di Cuneo.
Intanto l’agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare (Afsca) ha disposto il ritiro di tutti i prodotti Kinder fabbricati nell’impianto, oltre alla chiusura dell’impianto stesso. Anche in Italia il ritiro dal mercato riguarda i Kinder Surprise, i Kinder Surprise Maxi, i Kinder Mini Eggs e i Schoko-bons. Le uova di Pasqua Kinder GranSorpresa – prodotte ad Alba, in Italia – non sono coinvolte dal richiamo, cosi’ come ogni altro prodotto non specificatamente indicato.
Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2022 - 17:27